Duplice delitto di Bologna: ecco perché lo ha fatto

In questi giorni nel nostro Paese si stanno verificando importanti episodi che stanno destando scalpore a livello internazionale. Si tratta di situazioni che coinvolgono a volte intere famiglie e ovviamente le stesse comunità.

Tra gli episodi che stanno facendo scalpore in questo periodo vi sono sicuramente i delitti. Questi continuano ad accadere con una costanza davvero assurda tanto da essere diventati una vera e propria emergenza che il Governo sta tentando di fermare con ogni legge possibile.

Si toglie la vita alle persone per motivi banali, gesti che non si dovrebbero mai compiere neanche per fatti più seri. Togliere la vita ad una persona è qualcosa di assurdo che porta ovviamente i responsabili a tantissimi anni di reclusione. Il delitto di qualsiasi essere vivente è un reato gravissimo che va punito.

Ogni giorno nel nostro Paese accadono delitti molto importanti contro le persone, alcuni finiscono solo con gravi conseguenze per la persona colpita altri invece terminano appunto con i decessi dei malcapitati. Le forze dell’ordine sono sempre attive per contrastare tali gravissimi episodi.

Purtroppo i delitti accadono in tutto il mondo e non solo nel nostro Paese. Certo in una nazione comunque non grandissima come l’Italia la quantità dei delitti che accadono è davvero impressionante.

Come accaduto nelle scorse ore a Bologna dove vi è stato un bruttissimo delitto che ha sconcertato ancora una volta tutto il nostro Paese.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale un bruttissimo delitto è avvenuto a Bologna. Si tratta di un fatto che ha destato scalpore in tutta la nostra nazione anche per la dinamica di quanto avvenuto.

Infatti in una abitazione sono stati trovati senza vita due corpi: uno aveva la gola tagliata l’altro invece risultava completamente eviscerato. Una scena raccapricciante che si sono trovati davanti i poliziotti della Scientifica che non hanno potuto fare altro che effettuare i rilievi del caso.

Una scena che difficilmente riusciranno a dimenticare gli inquirenti. Responsabile del delitto è stato individuato Gennaro Maffia, uomo nato a Caracas in Venezuela che poche ore dopo il delitto è stato rintracciato presso l’aereoprto El Prat di Barcellona dove è stato tratto in fermo dagli agenti.

“Señor Gennaro Maffia, síganos” – così hanno detto gli agenti della polizia iberica quando si sono avvicinati all’uomo invitando appunto l’uomo a seguire gli agenti in commissariato. Da quanto appreso gli agenti della polizia italiana starebbero indagando anche sul movente del delitto di Bologna.

Le persone decedute sono Luca Gombi, 50 anni, bolognese, e Luca Monaldi, 54, originario di Terontola, nell’Aretino. Da quanto appreso i due gli avevano offerto, a Maffia, una buonuscita.”Poi gli avevano offerto una buonuscita e io gli dicevo: “Prendi quei soldi, vai in un B&B, poi affitta una casa e porta tua moglie. Con quella cifra ci vivi per anni, poi torni a lavorare e ti sistemi” – ha affermato il cugino di Maffia Giovanni Sacco.

Nelle prossime ore vedremo che provvedimenti si adotteranno nei confronti di Maffia riconosciuto appunto come l’autore del brutto delitto di Bologna.