Piera Maggio, sin dal giorno della scomparsa della sua Denise, non ha mai smesso di ricercare la verità e da allora sono passati più di 20 anni senza che della figlia si sappia nulla. Si è battuta e continua a farlo ,con appelli affiché le istituzioni, la politica, non smettano di occuparsi di tutti i casi di scomparsa dei bambini.
In tutto questo tempo, Denise Pipitone è diventata un po’ la nostra figlia, quella che tanto avremmo voluto tenere stretta, ma che non si sa dove sia e soprattutto , se sia ancora in vita. Piera le ha dedicato un libro, “Denise. Per te, con tutte le mie forze”, nella convinzione che più di qualcuno sappia qualcosa ma che taccia per omertà.
Attivissima sui social, Piera, poche ore fa, ha scritto un toccante post sul suo profilo che, rapidamente, èfinito sotto gli occhi di una marea di utenti, questo: “Anche se non mi vedi, io ci sono. Non dovrai fare altro che tornare da me. Mi troverai dove ci hanno separati”. Continua a non perdere la speranza di poter riabracciare quella figlia amatissima che, da più di due decenni, è nel limbo degli scomparsi.
In tanti hanno commentato quel post sin da subito, scrivendo: “Sarebbe bellissimo sapere che Denise è con te, non c’è gioia più grande”. In fin dei conti, Denise è una nostra figlia adottiva e Piera la mamma che tutti vorrebbero.
Purtroppo esiste un ostacolo non facile da buttare giù, quello del muro omertoso, e su questo un utente scrive: “C’è davvero l’impressione che molti sappiano e non parlino. Che ci sia corruzione non vorrei pensarlo, in merito alla vita di una bambina così piccola, ma in realtà non so più se pensarlo o no. È tutto troppo strano. Questa cosa mi fa molto arrabbiare e mi sento inerme”.