Denise Pipitone, l’annuncio di Piera Maggio: “Mi troverai dove ci hanno separati”

Palloncino blu, su su su… cantava la piccola Denise Pipitone, di cui si sono perse le tracce oltre  due decenni fa, da Mazara del Vallo. Era il 1 settembre 2004 e da allora,  tra omertà, presunti avvistamenti  tradotti, poi, in un nulla di fatto, piste molto variegate e per certi versi fantascientifiche, il caso della bimba non ha mai smesso di far rumore.

Questo grazie a Piera Maggio, madre di Denise, che non ha mai smesso di far sentire il suo grido alle autorità,  alla gente comune, a potenziali testimoni o conoscenti che potrebbero aver visto o sentito qualcosa,  in grado di  ricondurla a sua figlia che oggi avrebbe circa 24 anni. Non ci sono parole per descrivere quest’incubo ad occhi aperti in cui la famiglia è sprofondata.

Piera, con appelli rivolti alle emittenti televisive, in particolare a Chi l’ha visto che da sempre, si occupa della scomparsa della figlioletta, ma anche via social, ha sempre mantenuto viva l’attenzione sul caso,  con la speranza di poter riabbracciare la sua bambina che oggi sarebbe, se fosse viva, una ragazza.

 

Noi Denise la conosciamo attraverso le foto che la madre ci ha concesso… scatti in cui, con le codine sbarazzine , con il suo sguardo furbetto, e con gli occhioni spettacolari, scrutava il mondo con la curiosità di una piccolina bella peperina.

Poco fa,  Piera Maggio ha annunciato: “Mi troverai dove ci hanno separati”… un annuncio fortissimo, il suo, che ha commosso il mondo intero.

Piera Maggio, sin dal giorno della scomparsa della sua Denise, non ha mai smesso di ricercare la verità e da allora sono passati più di 20 anni senza che della figlia si sappia nulla. Si è battuta e continua a farlo ,con appelli affiché le istituzioni, la politica,  non smettano di occuparsi di tutti i casi di scomparsa dei bambini.

In tutto questo tempo,  Denise Pipitone è diventata un po’ la nostra figlia, quella che tanto avremmo voluto tenere stretta,  ma che non si sa dove sia e soprattutto , se sia ancora in vita. Piera le ha dedicato un libro,   “Denise. Per te, con tutte le mie forze”,  nella convinzione che più di qualcuno sappia qualcosa ma che taccia per omertà.

Attivissima sui social, Piera, poche ore fa, ha scritto un toccante post sul suo profilo che, rapidamente,  èfinito sotto gli occhi di una marea di utenti, questo:   “Anche se non mi vedi, io ci sono. Non dovrai fare altro che tornare da me. Mi troverai dove ci hanno separati”. Continua a non perdere la speranza di poter riabracciare quella figlia amatissima che, da  più di due decenni, è nel limbo degli scomparsi.

In tanti hanno commentato quel post sin da subito, scrivendo:  “Sarebbe bellissimo sapere che Denise è con te, non c’è gioia più grande”.  In fin dei conti, Denise è una nostra figlia adottiva e Piera la mamma che tutti vorrebbero.

Purtroppo esiste un ostacolo non facile da buttare giù, quello del muro omertoso,  e su questo un utente scrive:  “C’è davvero l’impressione che molti sappiano e non parlino. Che ci sia corruzione non vorrei pensarlo, in merito alla vita di una bambina così piccola, ma in realtà non so più se pensarlo o no. È tutto troppo strano. Questa cosa mi fa molto arrabbiare e mi sento inerme”.

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