De Luca attacca Salvini, sei un somaro non sai fare nulla.

Il professore”, “Pol Pot”, “lo sceriffo”. In poche parole: Vincenzo De Luca. Il presidente della Regione Campania, durante la quarantena, è divenuto un vero e proprio fenomeno da social. Uno showman capace, con le sue invettive, di avere successo fin in Giappone.

Vincenzo De Luca contro Salvini e il M5S

La frase: “Sappiamo che qualcuno vorrebbe preparare la festa di laurea. Noi vi mandiamo i carabinieri, ma ve li mandiamo con i lanciafiamme” è stato il manifesto programmatico del governatore De Luca. Una frase che, dopo lo scoppio del focolaio di Mondragone, ha avuto un effetto boomerang. Matteo Salvini non ha esitato a punzecchiare il governatore campano: “A De Luca e al suo clan lascio le battutine sul lanciafiamme: peccato che a Mondragone si sia spento”, ha detto il leader della Lega che era stato definito da De Luca un “somaro” che “ha la faccia come il fondoschiena” nel corso del battibecco nato tra i due per gli assembramenti che si sono creati nella città partenopea dopo la vittoria della Coppa Italia da parte del Napoli.