Coronavirus, Lombardia zona rossa: code ai supermercati, anche per rispettare un metro di distanza
Molte persone si sono affollate nei supermercati milanesi, domenica mattina ma già anche nella notte tra sabato e domenica in quelli aperti 24 ore su 24, in seguito alla firma del decreto del Governo che ha istituito una sorta di “zona rossa” in tutta la Lombardia, in modo da limitare allo stretto necessario gli spostamenti all’interno e anche all’esterno della regione stessa.
I supermercati erano stati già presi d’assalto nel primo weekend dell’emergenza Coronavirus, il 22 e 23 febbraio, quando si era diffuso il panico dopo i primissimi contagi ma senza che fossero ancora state prese misure di sicurezza da parte delle autorità politiche del Paese.
Questa volta l’affollamento è determinato anche dal rigoroso rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro, disposto dal Governo e fatto rispettare dagli addetti alla sicurezza dei supermercati. I carrelli delle persone ai supermercati, comunque, sono molto pieni: la gente sta evidentemente temendo misure di sicurezza ancora maggiori o di non poter uscire a fare la spesa nei prossimi giorni a causa delle restrizioni imposte, che invitano le persone a non uscire di casa.