Coronavirus, emergenza a Lodi: nella notte 51 ricoveri
Un’altra emergenza a Lodi è scoppiata questa notte. Ad annunciarlo è stato Attilio Fontana: “Improvvisamente nel pomeriggio di ieri c’è stato un affollamento di ricoveri: 51 ricoveri gravi di cui 17 in terapia intensiva.
Lodi non ha un numero sufficiente di camere di terapia intensiva per cui sono stati trasferiti in altre terapie intensive della Regione”. Il presidente della Regione Lombardia, intervenuto in diretta nel corso della trasmisione L’aria che tira su La7, ha parlato così della situazione Coronavirus: “Se si ridesse meno della mascherina e si guardasse il problema più attentamente credo che sarebbe saggio”.
In Lombardia il numero dei contagi è aumentato e ora sono 406, tre in più rispetto alla giornata di ieri. Ma c’è un segnale positivo: le guarigioni e le dimissioni dagli ospedali iniziano a essere consistenti. Giulio Gallera ha fatto il punto della situazione: “Oggi in Lombardia i casi positivi al Coronavirus sono 406, dei quali 216 ospedalizzati. Più della metà è asintomatico, è a casa e sta bene”. L’assessore al Welfare della Lombardia ha spiegato: “L’altro ieri gli ospedalizzati erano 44 e ieri 39. Non è una statistica ma il numero di coloro che da positivi sono stati ricoverati si è ridotto”. Va inoltre aggiunto che 37 persone sono state dimesse, “quindi in condizioni di poter lasciare l’ospedale, molti col tampone negativo e altri guariti. Un segnale”.
La situazione Coronavirus
Il primo paziente positivo al Coronavirus ricoverato all’ospedale di Mantova è un bresciano: il 60enne con patologie pregresse giovedì pomeriggio è stato trasferito dall’ospedale di Manerbi. L’unità di crisi ha fatto sapere che nella giornata di ieri sono risultati negativi tutti i tamponi eseguiti nel territorio provinciale: “L’Asst di Mantova segnala che la situazione continua a essere sotto controllo e che al momento attuale non si registrano casi di pazienti positivi al Coronavirus”.
Le misure per il contenimento del Covid-19 “si potrebbero mitigare in alcune aree”, ha annunciato Gallera. Intanto per la giornata di oggi è stato fissato un incontro con il Ministero: entro 24 ore dovrebbero essere assunte delle decisioni. A Como si è registrato il primo caso di Coronavirus: stando a quanto si apprende dalle prime informazioni disponibili, l’84enne ha riferito di aver avuto recentemente dei contatti con un fornitore proveniente dalla zona rossa. Al momento l’uomo è ricoverato all’ospedale Manzoni di Lecco.
Anche in Emilia-Romagna sono saliti i casi di positività: rispetto a ieri pomeriggio, sono 18 gli episodi registrati in più. Nello specifico se ne sono registrati 11 a Piacenza, 6 a Parma e 1 a Rimini. A Modena la situazione rimane invariata (18); i casi a Piacenza sono 74, a Parma 16 e a Rimini 7. Nella Regione dunque il totale è di 115 unità. La Regione ha tenuto a precisare: “Anche oggi si conferma che nessuno dei nuovi pazienti è in terapia intensiva (dove rimangono i 6 comunicati ieri), e la maggior parte si trova in condizioni non gravi; molti sono asintomatici o presentano sintomi modesti (febbricola e lieve tosse). Complessivamente, oltre la metà delle persone positive è in isolamento a casa”.