Cirinnà alle Pari opportunità? Fontana (Lega) all’attacco: sarà un governo molto Pride… (video)

“Sarà un governo molto Pride, orgoglioso”. Così il ministro uscente leghista alla Famiglia Lorenzo Fontana (come si può ascoltare dal video pubblicato sotto) ha definito il futuro esecutivo giallo-rosso dal palco della Berghem Fest ad Alzano Lombardo. “Oggi ho visto un post della Cirinnà che è in predicato per diventare ministro alle Pari Opportunità, perché la famiglia l’hanno già tolta: poi, o c’è lei o Spadafora – ha aggiunto il ministro –.Troveranno dei punti in comune sulle adozioni per tutti e sulla legalizzazione delle droghe”. Vincenzo Spadafora, ricordiamo, è il deputato Cinquestelle nella cui casa si è svolto l’incontro tra Zingaretti e Di Maio che ha sbloccato la crisi.
Il nome di Monica Cirinnà, la pasionaria pro-adozioni da parte delle coppie gay, circola in effetti come candidata possibile alle Pari opportunità. Lei stessa sembra crederci, visto che ha stilato una sorta di programma virtuale sui diritti affidandolo ai social e al quotidiano la Stampa. “Penso ad una legge contro l’omotransfobia: in Senato ci sono due ddl, uno a firma della collega Maiorino e uno a mia firma, che sono largamente sovrapponibili. Ma penso anche al fine vita, alla legalizzazione delle droghe leggere, a temi più complessi (ma che non possono essere dimenticati) come matrimonio egualitario, omogenitorialità e riforma delle adozioni per tutte e tutti”. Un programma molto radicale dunque, nel quale manca esplicitamente il riferimento all’utero in affitto, pratica sulla quale Cirinnà concorda. Il post su Facebook in cui la parlamentare dem esplicita le sue intenzioni ha ricevuto decine di commenti negativi, cui lo staff replica sempre minacciando querele.