“CHI HA UCCISO DAVVERO PIERO SONAGLIA”, SI INDAGA SULLE CAUSE DELLA MORTE

In questi giorni il mondo della televisione è stato scosso da una terribile tragedia, ovvero la morte di Piero Sonaglia, assistente di studio dei programmi Mediaset prodotti dalla Fascino di Maria De Filippi. L’uomo, 51 anni, si è spento improvvisamente dopo aver giocato una partita di calcetto assieme al figlio 25enne e ad alcuni amici. Il dramma s’è verificato lo scorso 1 aprile sui campi di via Amenduni a Ostia, nota località romana sul mare.

A Ostia Sonaglia si era trasferito da diverso tempo, dove aveva comperato anche una casa sul lungomare. L’1 aprile sembrava una giornata come tante altre: l’uomo assieme al figlio ha deciso di prendere parte ad una partitella di calcetto con degli amici. Un momento di svago e relax, che però si è trasformato in tragedia. Al termine della partita, mentre tutti si dirigevano verso gli spogliatori, Sonaglia si è sentito male e si è accasciato a terra senza riprendere più conoscenza. Immediati i soccorsi.

COSA È SUCCESSO VERAMENTE

Il caso è abbastanza delicato, per questo la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo di inchiesta. L’autorità giudiziaria ha disposto una autopsia per chiarire per bene le cause che hanno portato alla morte del 51enne. Il referto dei medici parla di “morte per infarto da trauma”, ma si devono chiarire dei particolari.

Innanzitutto bisogona vedere se l’uomo abbia subito magari qualche contatto durante la partita che possa aver causato il conseguente malore, oppure se l’infarto sia giunto improvvisamente, senza cause esterne. L’autopsia verrà eseguita presso l’istituto di Medicina legale dell’Università di Tor Vergata.

Il dramma ha sconvolto la stessa Maria De Filippi, che ha ricordato il suo collega. “Fa davvero malissimo. Ho iniziato con te. Ho vissuto il mio lavoro sempre con te, con il tuo sorriso e le tue spalle forti, pronto a portare la tua squadra e me per prima, sempre sani e salvi in porto. Nel modo giusto, per tutti. E ogni volta che sarò in studio non smetterò di cercare il tuo sguardo nella certezza che ti troverò, che mi capirai in un secondo come sempre, nella certezza che alzerai il pollice per dirmi che va tutto bene” – così aveva commentato commossa Maria De Filippi non appena si è diffusa la notizia del decesso di Sonaglia.