Cariche, idranti e bombe carta. Esplode la tensione a Roma

Altra giornata di tensione a causa delle proteste contro le misure anti Covid varate da Giuseppe Conte per cercare di frenare la curva dei contagi.

Piazza del Popolo, a Roma, si è trasformata in un campo di battaglia al termine di un pomeriggio tesissimo, con bombe carta, sirene, petardi e la carica con gli idranti della Polizia.

La carica degli agenti ha sorpreso il gruppo di dimostranti – riuniti per la manifestazione contro l’ultimo dpcm anti-covid varato dal governo – ai quali si sono confusi militanti di Forza Nuova incappucciati che discutevano se andare in piazzale Flaminio e restare in piazza del Popolo a Roma. La polizia ha disperso i manifestanti tramite l’uso di idranti. Sono stati incendiati alcuni cassonetti.