Caos nelle carceri italiane: olio bollente contro gli agenti penitenziari

Ancora una situazione allarmante presso la Casa Circondariale di Cassino. A darne notizia è il sito poliziapenitenziaria.it. E’ il segretario nazionale e regionale del sindacato Sappe Maurizio Somma a rivelare l’episodio ai media.

Secondo quanto riportato, l’ennesimo episodio di violenza contro gli agenti della Penitenziaria sarebbe andato in scena giovedì sera, quando la protesta dei detenuti, spiega il segretario, sarebbe “degenerata con lancio di oggetti dalle stanze detentive e olio bollente”

La situazione è stata ‘sanata’ solo a notte inoltrata, attorno all’1:30 grazie al grosso impiego di energie psicofisiche degli agenti in servizio.

“Lavorare negli istituti penitenziari risulta essere un lavoro particolarmente delicato e, purtroppo, il personale di polizia penitenziaria in prima linea si trova ad essere coinvolto in eventi spesso piuttosto problematici – ha dichiarato ancora Somma -. Un plauso particolare a tutte le Donne e gli Uomini che nella quotidianità, nonostante la carenza di organico e la molteplicità dei servizi svolti, riescono a svolgere con massimo zelo ed elevata professionalità i compiti istituzionali assegnati”