Briatore, Crazy Pizza di Roma chiuso per mancanza d’acqua: “Terzo mondo”

Flavio Briatore è stato costretto a chiudere il suo Crazy Pizza di Roma a causa della mancanza d’acqua. Il manager, tramite il suo profilo Instagram, si è sfogato con i fan, paragonando la Capitale al “Terzo mondo”.

Briatore: chiuso il Crazy Pizza per mancanza d’acqua

Brutto colpo per Flavio Briatore: l’imprenditore è stato costretto a chiudere il suo Crazy Pizza di via Veneto a Roma per mancanza d’acqua. Tramite il suo profilo Instagram, l’ex marito di Elisabetta Gregoraci ha spiegato che l’intero palazzo dove ha sede il suo locale si è ritrovato, di punto in bianco, senza acqua. Hanno immediatamente avvisato la società idrica della Capitale, ma non è successo nulla. Pertanto, Briatore si è visto costretto a chiudere Crazy Pizza e ad avvisare tutte le persone che avevano prenotato in pizzeria.

Lo sfogo di Flavio Briatore sulla mancanza d’acqua

Briatore, via Instagram, ha tuonato:

“Voglio scusarmi con i clienti di Crazy Pizza Roma perché ieri sera siamo stati obbligati a chiudere per assenza di acqua. Abbiamo avvertito l’Acea alle 14, ma non si è mosso niente fino alle sette di sera. Nel condominio non c’era assolutamente acqua, non ci hanno detto neanche se era possibile ripristinare o meno il servizio e abbiamo dovuto chiudere. Mi scuso con tutti voi che avevate prenotato, ieri sera eravamo al completo e abbiamo dovuto chiamare tutti i clienti”.

Flavio è visibilimente arrabbiato per quanto successo, anche perché ha sottolineato che parecchie attività romane sono state costrette a chiudere a causa della mancanza d’acqua.

Briatore infuriato: Roma come il “Terzo mondo”

Briatore, grazie ai suoi collaboratori, ha risolto la situazione ed è riuscito a riaprire il Crazy Pizza dopo un giorno di chiusura. Nonostante tutto, è deluso dalla gestione romana. Ha concluso:

“Stamattina mi hanno riferito che sono arrivati con le autobotti, una roba da Terzo mondo. Ci siamo adoperati noi coi nostri tecnici, abbiamo un civico vicino e abbiamo ripristinato l’acqua coi nostri mezzi. A Roma chiudono attività commerciali per mancanza d’acqua. Non me lo sarei mai aspettato. Chi fa da sé fa per tre, abbiamo preso un altro allacciamento di nostra proprietà”,

Dopo il piccolo incidente, il Crazy Pizza di Roma ha riaperto al pubblico giovedì 7 luglio.