Bibbiano, si aggrava la posizione del sindaco. E il Pd senza vergogna lo difende

Il Pd ce la mette tutta per suicidarsi. Con i fatti di Bibbiano ha raggiunto vertici di vergogna inauditi. Mentre si aggrava la posizione del sindaco Pd Carletti – come documenta un’inchiesta de La Verità – i vertici dem si schierano compatti con lui senza se e senza ma. Anzi piangono – come fa il segretario Pd di Bibbiano, Stefano Marazzi , per la conferma degli arresti domiciliari. Lo fa scrivendogli una lettera che grida vendetta di fronte ai fatti che stanno emergendo ogni giorno che passa sui bambini rubati alle famiglie illecitamente. «Ci abbiamo sperato con tutti noi stessi. Abbiamo vissuto questa attesa con l’ ansia di di chi prova grande senso di ingiustizia …», gli scrive il segretario Pd di Bibbiano. Da voltastomaco. Ingiustizia? Al Partito democratico non interessa entrare nel merito delle accuse, delle ripercusisoni familiari gravi che la vicenda ha avuto.

Bibbiano, altre indagini su Carletti
Si dà il caso che Andrea Carletti, primo cittadino di Bibbiano, non è solo accusato di reati commessi contro i bambini, ma è indagato – in quanto delegato dei servizi sociali dell’Unione dei Comuni della Val d’Enza – per abuso d’ufficio e falso ideologico, si legge sulla Verità. I domiciliari – scrive il gip Luca Ramponi – si spiegano perché «non sussistono ragioni per un’attenuazione della misura, tanto meno per una revoca, tenuto conto della pendenza di indagini anche relative ad altre fattispecie contro la pubblica amministrazione, analoghe a quelle per cui è cautelato» . C’è ancora dell’altro, nuovi accertamenti investigativi su ulteriori aspetti delle sue attività da sindaco in relazione ai servizi sociali di sua competenza, come apprende Il Resto del Carlino. Con quale coraggio i vertici Pd speravano nella la revoca dei domiciliari ?

I vertici Pd: «Siamo conte te»
Altri tasselli si aggiungono pertanto al vergognoso mosaico del “sistema Bibbiano”, come ha specificato l’analisi del gip: «Non sussistono ragioni per una attenuazione della misura». «Le sollecitazioni ingannatorie con cui Carletti avrebbe favorito l’operato della Hansel e Gretel «potrebbero essere agevolmente ripetute». Si tratta del placet che Carletti dava anche quando amministatori e funzionari sollevavano perplessità sulle decisioni gravi prese a discapito delle famiglie. Era lì che Carletti avrebbe eassicurato tutti , spiegando che invece andava tutto bene. Ecco intorno a chi il Pd fa le barricate, continuando a difenderlo, sminuendo la gravità delle accuse su una vicenda che grida vendetta di fronte alla civiltà.