ASPETTA FINO AI 45 ANNI PER PERDERE LA VERGINITÀ, MA 3 GIORNI DOPO SCOPRE CHE..

 

Pamela, nome di fantasia che abbiamo scelto per tutelare la privacy della protagonista, ha scelto di condividere la sua storia su un forum, in modo da poter ricevere dei consigli da parte di tanti utenti che, un po’ per curiosità, un po’ perché si immedesimano, decidono di interfacciarsi con chi rivolge loro delle domande.

La donna ha aspettato 45 anni per perdere la verginità e ne ha spiegato i motivi all’interno del suo sfogo social: “Pensavo che se il mio partner mi avesse lasciato almeno avrei continuato ad avere la mia verginità. Avevo solo paura.” Così, di lasciata in lasciata, è uscita con 100 uomini, senza mai finirci sotto le lenzuola.

I miei primi fidanzati mi hanno lasciato per altre donne. Un decennio dopo ho continuato con il timore inconscio di essere sempre lasciata per qualcun’ altro. ”, ha aggiunto, fino a quando non ha trovato l’uomo con cui ha messo su famiglia, ritenendo che fosse per davvero il suo principe azzurro ed è rimasta incinta al primo tentativo.

Tre giorni dopo aver partorito, una donna ha suonato al citofono della sua abitazione. Lei stava cullando il suo piccolo Matthew, ma la sconosciuta, una biondissima ragazza col fisico da top model e peraltro giovanissima, ha insistito affinché sedesse ed ascoltasse la sua versione dei fatti.

La ragazza le ha confidato di avere una storia clandestina col marito, che peraltro, andava avanti da più di quattro anni. Pamela, sul colpo, non ci ha creduto ma la giovane le ha fornito le prove, ossia fotografie di viaggi insieme, anello di fidanzamento al dito, chat… tutto avvenuto a insaputa della povera donna che, nel frattempo, era rimasta incinta dell’uomo che reputava la sua anima gemella.  La povera Pamela, dopo aver divorziato, ha reso nota la sua storia, ricevendo migliaia di commenti. Molte persone le hanno chiesto se per davvero, alla luce di quanto le è accaduto, culminato col divorzio, sia valsa la aspettare così a lungo, per poi ritrovarsi tradite, con un bimbo da crescere. E voi, cosa ne pensate?