Aggredisce e picchia i carabinieri, arrestato: il giudice gli toglie il reddito di cittadinanza
Ha aggredito i carabinieri. È stato arrestato. E durante il processo per direttissima gli è stato tolto il reddito di cittadinanza. È successo nella giornata di giovedì 2 gennaio, nei guai un giovane di 27 anni di Garbagnate Milanese.
Tutto è iniziato all’interno dell’appartamento del giovane, in via Milano, dove il 27enne (italiano e già noto alle forze dell’ordine) stava discutendo con un’amica 25enne e i vicini, infastiditi dalle urla, hanno chiamato i carabinieri. Appena il giovane si è trovato di fronte i carabinieri li ha aggrediti sia verbalmente che fisicamente con spintoni e sputi.
Per tutta risposta i carabinieri lo hanno immobilizzato e arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Per il 27enne, giudicato per direttissima dal tribunale di Milano, è stato disposto l’obbligo di comparizione alla polizia giudiziaria, il cosiddetto obbligo di firma; inoltre il giudice gli ha tolto anche il reddito di cittadinanza.