Adiconsum: “Stop alle sigarette sulle spiagge della Sardegna”

Adiconsum lancia un appello: “Stop alle sigarette sulle spiagge della Sardegna”. L’associazione vorrebbe scavalcare le ordinanze comunali ed invoca una legge regionale che vieti il fumo di sigaretta su tutte le spiagge della Sardegna. E la richiesta ha delle indicazioni: fra esse quella di dare a bagnini e compagnie barracellari il potere di “elevare le sanzioni amministrative contro i trasgressori”.

Insomma Adiconsum Sardegna invoca l’intervento dei prefetti mentre già molti comuni hanno adottato singole ordinanza sul tema come in Spagna: tra essi Cagliari, Olbia, Arzachena, Stintino, Alghero e Porto Torres.

“Stop alle sigarette sulle spiagge della Sardegna”
Il presidente Giorgio Vargiu è stato chiaro: “Siamo favorevoli alle ordinanze comunali che, oramai da anni, vietano il fumo su alcune spiagge dell’isola, ma riteniamo che i divieti debbano essere estesi a tutte le spiagge della Sardegna, sia per tutelare la salute dei bagnanti, sia per difendere l’ambiente messo a rischio dai mozziconi di sigaretta abbandonati sulla sabbia o gettati in mare”.

E ancora: “Qualsiasi divieto, tuttavia, è totalmente inutile se non accompagnato da controlli efficaci, ed è sempre più frequente vedere bagnanti che fumano in totale libertà anche nelle zone della Sardegna dove vigono i divieti”.

Vargiu: “Serve una task force di agenti”
Poi la chiosa che invoca un po’ il “modello Barcellona”: “Per questo chiediamo oggi di istituire in tutte le zone turistiche della regione una task force di agenti delle forze dell’ordine che abbia il compito di eseguire controlli lungo i litorali e sanzionare i trasgressori.

Per incrementare i controlli e sopperire alle carenze di organico di vigili urbani e altri corpi di polizia, chiediamo di estendere ai bagnini e alle compagnie barracellari potere di elevare sanzioni”.