A Firenze 3 studenti “sequestrati” dalle toghe rosse per aver fatto volantinaggio. A Biella 7 pusher subito liberi

 

Due casi inquietanti mettono in evidenza il disastro della giustizia italiana nelle mani di magistrati corrotti, politicizzati, o semplicemente incapaci. A Firenze tre ragazzi di Blocco Studentesco sono ancora agli arresti domiciliari per aver “osato” fare volantinaggio contro il governo Conte e contro la dittatura sanitaria. In provincia di Biella, invece, sette spacciatori stranieri arrestati dalla polizia sono stati subito scarcerati. Vendere morte è meno grave di protestare, con un semplice volantinaggio, contro un governo di incapaci che hanno nelle mani la sorte di una nazione senza mandato dei cittadini.