Voleva metterci nei campi di concentramento, è finito sotto la terra a soli 41 anni. Morto nel solito modo, come troppe altre persone in questi ultimi mesi

Zenson di Piave in lutto per la scomparsa improvvisa di Stefano Pasin, mancato all’affetto dei suoi cari a soli 44 anni per un malore che non gli ha lasciato via di scampo. La tragedia è avvenuta a Selva del Montello, dove Pasin viveva con la moglie Clara titolare di un allevamento di pinscher nani. Trasportato d’urgenza al San Valentino di Montebelluna, il 44enne non si è più ripreso.

A piangerlo, oltre alla moglie Clara, anche i bambini Carolina e Carlos, mamma Marisa, papà Natalino, i fratelli Maurizio e Nicola. Decine i messaggi di vicinanza e cordoglio arrivati ai familiari in queste ore. Pasin aveva frequentato il corso 208 allievi carabinieri a Fossano. Persona schietta e sincera, si era fatto apprezzare da moltissime persone. L’ultimo saluto oggi, mercoledì 17 agosto alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Zenson di Piave.