VA AL CIMITERO E TROVA LA MORTE, MUORE SULLA TOMBA DELLA SORELLA

Chi ha la fortuna di avere un fratello o una sorella è ricco e, forse, non lo sa. Perché le ricchezze materiali lasciano il tempo che trovano, mentre quelle affettive vanno oltre la morte.

Una sorella è sangue del tuo sangue, è una complice, un’amica, una compagna d’avventure, una persona a cui confidare tutto, ricevendo solo saggi consigli; quelli che, a volte, i finti amici non saprebbero darti.

Poi la vita, vuoi per l’età, vuoi per una brutta malattia, vuoi per un incidente, ci mette di fronte a una spietata realtà. Il momento della dipartita è tragico, difficile da metabolizzare, anche a distanza di anni.

Si vive di ricordi, di vecchie foto, di posti in cui ci si è recati insieme, di piccoli oggetti che appartengono ad una sorella scomparsa, ma il dolore è lacerante, perché si avrebbe voglia di ricevere per davvero quegli abbracci, quelle rassicurazioni.

Quando tra fratello e sorella si ha un rapporto speciale, indivisibile, è davvero dura “sopravvivere”, trovando la forza di andare avanti senza la presenza costante.

Quella presenza rassicurante, quella persona da chiamare al momento del bisogno, a cui dare il buongiorno la mattina, con cui prendersi il caffè e riderci su di ogni problema, quando viene fisicamente a mancare, è un trauma. Questo lo sapeva bene Antonino Salerno, un 65enne siciliano, che è morto al cimitero dei Rotoli, a Palermo.

La sua tragica vicenda ha colpito moltissimo gli utenti della rete, lasciandoli sgomenti, increduli. L’uomo si era recato nel camposanto per la tumulazione della sorella. Poco dopo, aveva deciso di andare a far visita alla tomba del padre e della madre ma, tutto ad un tratto, colpito da un malore, si è sentito male, accasciandosi a terra.

Il dramma si è consumato sotto gli occhi di alcuni operai che stavano svolgendo dei lavori di ristrutturazione all’interno del cimitero e di altre persone che si stavano recando a far visita ai defunti. Immediatamente, i presenti hanno chiamato i soccorsi, che sono giunti, in men che non si dica, sul posto.

I sanitari del 118 hanno provato varie volte a rianimare l’uomo che non ha risposto ad alcun segnale, fino a quando ne hanno dovuto constatare il decesso. Un dramma nel dramma, quello che ha colpito i palermitani, dinnanzi a questa duplice perdita di 2 membri della stessa famiglia. Un fratello e una sorella se ne sono andati via da questa dimensione terrena, a distanza di poche ore l’uno dall’altro.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato che hanno raccolto le testimonianze dei presenti al momento del malore. Sul corpo del povero 65enne è stata effettuata un’ispezione cadaverica, a seguito della quale, il medico legale che ha ricevuto l’incarico di eseguirla, ha confermato le cause naturali del decesso. Così la salma è stata restituita ai familiari per i funerali. Una storia davvero dolorosa e toccante.