Un boato nel tardo pomeriggio, poi il panico
ร da poco passate le 18 quando una violenta esplosione ha squarciato il silenzio di via Peppino De Filippo, nel cuore pulsante di Napoli, lasciando la cittร sotto shock e nel caos. La deflagrazione, intensa e improvvisa, ha generato unโonda dโurto che ha fatto tremare le finestre e ha investito la zona con una nube nera di fumo e detriti, creando un quadro di paura e confusione.
Lโincidente e le cause
Secondo le prime ricostruzioni fornite dai Vigili del Fuoco, lโesplosione sarebbe stata provocata da una fuga di gas da bombole custodite allโinterno di un locale tecnico adiacente al noto ristorante โโA Figlia dโo Marenaroโ. Le bombole, esplose allโinterno di una struttura comunicante con il ristorante, hanno causato il crollo di parte del solaio e danneggiato gravemente lโintero stabile, rendendo necessario lโimmediato sgombero dellโarea.
La scena del disastro
Lโimpatto si รจ rivelato devastante: vetri in frantumi, pezzi di muri e tetto, persone in strada in stato di shock e automobilisti bloccati nel fumo denso che si รจ sprigionato. Il boato fortissimo รจ stato udito a centinaia di metri di distanza, attirando le forze dellโordine e i soccorritori sul luogo dellโincidente.
Bilancio e soccorsi
Il racconto dei soccorritori parla di un bilancio provvisorio di una donna gravemente ferita, estratta viva dalle macerie e trasportata dโurgenza allโospedale Pellegrini. Le sue condizioni, seppur serie, non sono considerate critiche. Altre tre persone sono state medicamente assistite sul posto per lievi ferite e shock. Tuttavia, proseguono senza sosta le ricerche di eventuali altre persone rimaste intrappolate sotto le macerie, con lโausilio di unitร cinofile e tecnici specializzati.
Testimoni e reazione della cittร
โUn botto allucinante, le finestre tremavano come durante un terremoto,โ ha raccontato una residente ancora visibilmente scossa. โPoi abbiamo visto il fumo e siamo corsi in strada.โ Molti cittadini avevano giร avvertito un odore di gas alcuni minuti prima dellโesplosione, ma nessuno si aspettava una tragedia simile.
Lโintera zona รจ stata transennata e messa in sicurezza, mentre il traffico รจ stato completamente bloccato. Le autoritร , tra cui Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri e tecnici comunali, hanno immediatamente messo in atto procedure di emergenza. La Procura di Napoli ha aperto unโinchiesta per chiarire le cause dellโincidente, al momento trattato come incidente, anche se non si escludono altre piste.
Il futuro dellโarea e le parole delle autoritร
Il palazzo colpito potrebbe essere dichiarato inagibile, con possibili ripercussioni sulle attivitร commerciali e sulla vita quotidiana dei residenti. Il sindaco di Napoli, intervenuto sul luogo, ha espresso โvicinanza e doloreโ e ha assicurato che le autoritร faranno chiarezza e assumeranno le responsabilitร del caso nel piรน breve tempo possibile.
Operazioni di soccorso in corso
Le operazioni di search and rescue proseguono nella notte, con lโobiettivo di verificare che sotto le macerie non ci siano altri dispersi. Napoli si trova ancora in stato di attesa e preoccupazione, mentre le immagini della devastazione rimangono impresse nel cuore della cittร .