Terrore su volo Ryanair: passeggeri in fuga dalle ali per salvarsi, ci sono feriti

Un episodio di grande paura e confusione ha scosso l’aeroporto di Son Sant Joan di Palma di Maiorca nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 luglio, quando un volo Ryanair diretto a Manchester ha avuto un’evacuazione improvvisa per un falso allarme incendi.

L’incidente si è verificato alle ore 00:36, quando una spia luminosa di segnalazione incendio ha improvvisamente attivato il protocollo di emergenza, facendo scattare l’intervento di ambulanze, vigili del fuoco e forze di polizia. Il Boeing 737, ancora fermo sulla pista con i passeggeri a bordo pronti al decollo, è stato evacuato d’urgenza utilizzando gli scivoli gonfiabili. Tuttavia, l’evacuazione si è rapidamente trasformata in un’uscita di emergenza disordinata.

In preda al panico, diversi passeggeri si sono lanciati dalle ali dell’aereo, una fuga precipitosa e rischiosa, con alcuni che sono caduti sull’asfalto o si sono feriti cercando di scappare dalla scena. Un video diffuso dal quotidiano locale Crónica Balear mostra scene di confusione e fuga delle persone sulla pista, mentre i soccorritori già intervenivano. Il risultato è stato di diciotto feriti, tra cui sei trasportati in ospedale per contusioni e traumi di lieve entità, principalmente distorsioni alle caviglie e ferite da caduta.

Ryanair, tramite una nota ufficiale, ha chiarito che il volo da Palma a Manchester non ha subito alcun incendio reale, ma si è trattato di un falso allarme causato da una spia luminosa difettosa. La compagnia ha assicurato che i passeggeri sono stati evacuati in sicurezza e assistiti immediatamente, e che un velivolo sostitutivo è stato prontamente predisposto per garantire la prosecuzione del viaggio. Il nuovo volo è decollato regolarmente alle 07:05 del mattino successivo.

Le autorità spagnole hanno aperto un’indagine per fare luce sulle cause dell’incidente, sul comportamento dei passeggeri e sulle dinamiche dell’evacuazione. Si indaga anche sulla correttezza delle procedure adottate e sulla reazione delle persone di fronte all’emergenza. Resta il rammarico per l’accaduto, ma anche il sollievo che non si siano verificati conseguenze tragiche.