TERRIBILE INCIDENTE DI RITORNO DAL MARE: UNA FAMIGLIA DISTRUTTA

Ancora sangue sulle strade italiane in quest’estate che proprio non sembra darci tregua. La lista dei morti per incidenti stradali si allunga e il bilancio diventa sempre più drammatico.

Sotto il caldo rovente c’è chi ricerca un po’ di refrigerio, dirigendosi verso località marine, sempre più prese d’assalto anche perché in molti sono gli italiani in ferie.

Le tanto agognate vacanze arrivano e, in un giorno che dovrebbe essere vissuto all’insegna della spensieratezza, incombe un crudele destino che stronca le vite.

Bastano pochi attimi, una distrazione, un malore, affinché quel giorno prenda un’altra piega, quella della tragedia, con le lamiere del veicolo che si trasformano in trappole mortali.

Rimane solo il dolore atroce di chi resta e non riesce a farsi una ragione di quello che è accaduto. Perché, diciamocelo francamente, è dura accettare una morte improvvisa.

Ieri, 21 luglio, un terribile incidente stradale si è verificato sulla strada provinciale 81 nel territorio del comune di Monopoli, in provincia di Bari. Intorno alle 13:30 un Opel Agila, con a bordo i due nonni, originari di Putignano, e la loro nipotina di 7 anni,  stava ritornando da una giornata trascorsa al mare.

Per cause in corso d’accertamento, anche se, al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un malore improvviso, l’uomo avrebbe perso tutto ad un tratto il controllo del veicolo, uscendo fuori strada e finendo rovinosamente contro un muretto a secco. Un incidente terribile, che non ha lasciato scampo ai 2 alla nonna della bambina, 66 anni, morta praticamente sul corpo. Il marito 69enne è stato trasportato in ospedale, assieme alla nipotina, ma a causa delle gravissime ferite riportate, non ce l’ha fatta ed è spirato presso il nosocomio di Putignano.

Davvero preoccupante il quadro clinico della bambina, che si trova attualmente ricoverata in rianimazione nel Policlinico di Bari in gravi condizioni e in coma farmacologico a causa delle numerose fratture e lesioni.  Sul luogo della tragedia sono  giunti tempestivamente gli operatori del 118 che si sono trovati di fronte una scena agghiacciante, oltre ai vigili del corpo, cui  è spettato l’arduo compito di estrarre i corpi delle vittime, rimasti intrappolati nelle lamiere dell’auto andata distrutta nell’impatto contro il muretto a secco.

I carabinieri, in queste ore, dopo l’effettuazione dei rilievi e degli accertamenti di rito, sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente che ha strappato la vita ai due nonni, con la speranza che la piccola, che sta lottando tra la vita e la morte, possa farcela. Al momento non sembrerebbero esserci elementi che farebbero presumere il coinvolgimento di altre vetture, per cui l’ipotesi del malore improvviso del conducente è quella, al momento, più accreditata. La notizia si è diffusa rapidamente, prima sui media locali, poi sulle principali testate, lasciando sgomento nel paese d’origine delle vittime.

Ora le preghiere di tutti sono rivolte alla nipotina, le cui condizioni sono davvero disperate, sperando che, almeno lei, riesca a farcela. Un terribile incidente, l’ennesimo, ha colpito due nostri connazionali e la scia di sangue, una vera e propria mattanza, si allunga in questa torrida estate che sembra proprio spietata.