Taverna attacca il Pd: ‘Inizino a vivere con 400 euro al mese’, in aula è bagarre (VIDEO)

 

E’ stato un intervento particolarmente duro quello della senatrice Paola Taverna del Movimento Cinque Stelle nell’ambito della votazione relativa al così detto “Decretone”. Quello che, per intendersi, contiene il reddito di cittadinanza e che ha fatto saltare i nervi alle opposizioni che non hanno usato giri di parole per manifestare il loro dissenso. In particolare il Partito Democratico non ha affatto gradito le parole della Taverna che ha attaccato duramente la Politica messa in campo dai ‘dem’ nel corso dei loro governi, scatenando la reazione particolarmente irata del maggiore partito di centro-sinistra.

Taverna fa infuriare il PD
L’intervento di Paola Taverna, ad un certo punto, viene accompagnato da un sottofondo di fischi che va man mano ad aumentare.

Arrivano nel momento esatto in cui inizia a muovere delle accuse piuttosto dure nei confronti del Partito Democratico, reo di “aver distrutto lo Stato Sociale” e di aver generato di fatto “un grande abisso tra ricchi e poveri”. “Ma dov’è la sinistra? Avete rinnegato anche voi stessi” sottolinea la senatrice, interrompendo il proprio discorso e rispondendo alle rumorose manifestazioni di dissenso provenienti dai banchi del Pd. La reazione della grillina non fa che provocare reazioni ancor più stizzite dei ‘dem’, al punto che diventa necessario l’intervento della presidente del Senato Casellati che prova a riportare l’ordine suonando il campanello e sottolineando come non sarebbe stato possibile andare avanti in quelle condizioni di disordine.

Taverna cita Madre Teresa di Calcutta
Nonostante i richiami la soluzione non migliora, al punto che la Casellati è costretta ad invitare ognuno a ritornare al proprio posto. A quel punto l’invito a rientrare nei ranghi arriva anche per la protagonista della vicenda: “Senatrice Taverna per favore si limiti a fare una dichiarazione di voto tranquilla”. La Senatrice risponde alla Casellati: ”Sto facendo nella misura in cui mi viene permesso dall’atteggiamento disordinato del Partito Democratico in prima linea”. La Taverna, a quel punto, non indietreggia, ma attacca ancora: “Mentre vi sentivo parlare mi sono domandata che questi che criticano il reddito di cittadinanza cosa ne sanno di povertà”.

In seguito cita l’episodio in cui Madre Teresa di Calcutta si disse pronta a partecipare ad un convegno sulla fame nel mondo, solo qualora quelli destinati a partecipare avrebbero rispettato tre giorni di digiuno. “Prima – conclude attaccando il Pd – di parlare di povertà inizino a vivere a 400 euro al mese, che iniziassero a mantenere le loro famiglie a 800 euro, come facevano i cittadini mentre loro avevano stipendi a 14.000 euro al mese”.

Ecco l’intervento completo:

Fonte: https://it.blastingpop.com/