Sinner rompe il silenzio dopo l’addio al team: “Sto andando nella giusta direzione, ora sono più fiducioso”

Il silenzio si è interrotto, almeno temporaneamente. Dopo un periodo di incertezza e voci di mercato, il numero uno al mondo ha deciso di parlare, anche se in modo breve e significativo, dal campo di Wimbledon. La sua dichiarazione, priva di nomi diretti ai suoi ex collaboratori, ha segnato un momento importante in questa fase cruciale della stagione tennistica.

“Sto andando nella giusta direzione” ha affermato Sinner, rivelando una determinazione rinnovata in vista del prestigioso torneo sull’erba londinese. Le parole del giovane talento altoatesino, pronunciate dopo un intenso allenamento di 45 minuti con il rivale Daniil Medvedev, sono piene di fiducia e di una nuova consapevolezza di sé.

Il commento si inserisce in un contesto di cambiamenti e di scelte strategiche. La rottura con il suo storico preparatore Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio, avvenuta in maniera apparentemente definitiva, rappresenta un passo importante nella sua maturazione come atleta. Nonostante le complicazioni, Sinner non ha esitato a prendere decisioni forti per migliorare, spiegando che “quando qualcosa non funziona, faccio piazza pulita”, come evidenziato anche dalle analisi de La Stampa.

Sul campo, Sinner si presenta più forte e consapevole delle sue possibilità sul prato inglese. È una atmosfera di crescita e di ottimismo, alimentata dai recenti ascolti e dall’esperienza accumulata, anche attraverso le sconfitte come quella dolorosa a Roland Garros contro Alcaraz. Da quell’esperienza, il tennis altoatesino ha tratto insegnamenti di carattere e di mentalità, stringendo il passo verso uno stato di maggiore maturità.

“Ogni volta che torno a Wimbledon è speciale”, ha detto con emozione, evidenziando l’importanza di questo torneo per lui. “Mi sento cresciuto, sto capendo molto meglio come affrontare l’erba. Ora ho fiducia, sento che sto migliorando giorno dopo giorno”. Un cambio di passo rispetto alle prime esperienze sulla superficie, che ora Sinner affronta con spirito diverso, più deciso a dominare e a vincere.

Il suo approccio non si limita più solo alla competizione: Sinner vuole vincere, vuole dominare il’avversario e affrontare la seconda parte dell’anno con il massimo della carica. La decisione di cambiare staff, pur senza conferme ufficiali circa i nomi che lo affiancheranno, testimonia questa volontà di miglioramento continuo.

Il giovane tennista si presenta così a Wimbledon con un nuovo sguardo: deciso, concentrato e con la prova di aver superato, almeno mentalmente, le difficoltà del passato. La sua preparazione e la sua determinazione sono più alte che mai, e il suo obiettivo ora è chiaro: lasciare il segno, magari conquistando il suo primo storico titolo sull’erba.

Per il pubblico e gli appassionati di tennis, il risveglio di Sinner rappresenta un segnale importante. La partita inizia con lui più forte e pronto di prima, determinato a scrivere un nuovo capitolo della propria carriera sui palcoscenici più prestigiosi.