SICILIA A RISCHIO LOCKDOWN DOPO ONDATA SBARCHI: LA REGIONE PIU’ COLPITA

Come dice Lamorgese, gli sbarchi non hanno alcuna incidenza sulla nuova ondata di contagi che da sud va verso nord. E’ tutta una vostra impressione.

E allora è solo un caso che secondo l’ultimo report dell’Istituto superiore di Sanità, la Sicilia, quasi covid-free per tutta la prima ondata, abbia un indice Rt (che misura la contagiosità del virus) sopra la soglia di 1,25: Sicilia (1,34).
Nessuna delle Regioni in Italia è più considerabile a basso rischio per via dell’emergenza coronavirus. Ma la Sicilia è quella considerata più a rischio.

Questa nuova ondata di contagi, tuttavia, sta colpendo in particolar modo alcuni territori, in cui potrebbero essere introdotti dei lockdown locali per frenare la curva epidemiologica. Chiusure mirate e lockdown circoscritti potrebbero essere inevitabili. Secondo l’ultimo report dell’Istituto superiore di Sanità, sono quattro le regioni dove l’indice Rt (che misura la contagiosità del virus) è sopra la soglia di 1,25: Sicilia (1,34), Piemonte (1,33), Campania (1,31) e Basilicata (1,33). Anche i numeri registrati in Lombardia (ieri 1.032 nuovi casi a fronte di 15.590 tamponi effettuati) sono considerati allarmanti.

Perché sbarcano in Sicilia. E poi il governo li diffonde a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale. Ma, evidentemente, non sono stati loro all’origine della nuova ondata. Non ditelo. Non pensatelo nemmeno. Il vicino di Speranza vi guarda.