Si lancia col bungee jumping e la corda si spezza: morta donna di 33 anni. Il video dello schianto

Una donna è morta dopo essersi lanciata col bungee jumping. La più comune delle paure: la corda si è staccata e per lei non c’è stato niente da fare. La donna ha perso la vita schiantandosi al suolo. Siamo in Kazakistan. Qui la donna, accompagnata dal marito, era intenta a passare une bella esperienza piena di adrenalina, male cose non sono affatto andare come si pensa.

Yevgenia Leontyeva è morta sotto lo sguardo pietrificato del marito che stava filmando entusiasta per immortalare il momento. Da quello che si dice, sembra che la 33enne fosse impaurita prima di saltare, ma l’istruttore dell’impianto l’aveva incoraggiata ed esortata a lanciarsi. Una cosa molto comune in situazioni come queste. La corda però, che non era stata fissata adeguatamente, non ha retto il peso e ha ceduto.

Una donna è morta dopo essersi lanciata col bungee jumping

Una donna è morta dopo essersi lanciata col bungee jumping

Alexander Muznikas, il titolare del bungee jumping, è stato condannato a quattro anni di carcere con l’accusa di non aver rispettato le norme di sicurezza e per aver causato la morte della donna. Un vero e proprio atto di negligenza per la corte kazaka. C’è anche un video che immortala questo tragico momento: un filmato di certo non adatto alle persone facilmente impressionabili.

Una donna è morta dopo essersi lanciata col bungee jumping

Nelle tragiche immagini si vede la donna volare per oltre trenta metri. Yevgenia Leontyeva è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale, ma le lesioni alla testa erano troppo gravi e non c’è stato nulla da fare. La donna morirà poco dopo. Il marito, Alexander Tkachenko, ha poi dichiarato in tribunale di aver prima incoraggiato la moglie a saltare e poi di aver assistito alla terribile scena.

Una donna è morta dopo essersi lanciata col bungee jumping

 

L’uomo ha dichiarato: “Mia moglie si è schiantata davanti ai miei occhi”. La donna oltre al compagno, ha lasciato anche tre figli, tutti minorenni. Una tragedia che ha colpito l’intera comunità, ma che, grazie al video, sta mettendo in guardia milioni di persone in tutto il mondo. Il consiglio sempre lo stesso: affidarsi sempre a dei professionisti.