Si butta sotto il treno sotto gli occhi della madre: muore a 19 anni Travolto e trascinato per 100 metri

MESTRE – Si è alzato dalla panchina di scatto, lo sguardo dritto verso i binari. Non ha esitato, ha atteso il momento giusto, quello in cui il treno era più vicino, e si è lanciato. Il tutto, sotto gli occhi della madre, impotente davanti al drammatico gesto del figlio. Un diciannovenne diPordenone, fino a pochi minuti prima in cura all’Angelo di Mestre, ieri pomeriggio si è tolto la vita così, alla stazione ferroviaria dell’ospedale. Il giovane, travolto dal convoglio in arrivo, è stato trascinato per quasi un centinaio di metri. Inutili i soccorsi: per lui non c’era più nulla da fare. Il ragazzo si trovava all’ospedale di Mestre per un incidente avvenuto qualche giorno fa. Si era ferito ed era stato poi trasferito da un altro ospedale, per essere ricoverato in ortopedia. Nulla di particolarmente grave, a quanto sembra: il 19enne, infatti, accompagnato dalla madre, aveva chiesto di poter essere dimesso. I medici, considerato il quadro clinico, avevano acconsentito. I due, lasciato il nosocomio, intorno alle 16.40, si sono diretti verso la stazione per prendere il treno e tornare a Pordenone, dove risiedono.

 

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