Russiagate, Conte trema. Gli Usa fanno sul serio, scatta l’indagine penale

Gli Usa fanno sul serio, l’indagine sul Russiagate a stelleastrisce diventa penale. E potrebbe riservare brutte sorprese per il premier italiano Conte. L’indagine ordinata dall’attorney general (ministro della Giustizia) William Barr sul Russiagate è diventata un’inchiesta penale. Lo scrive Politico citando una fonte vicina all’indagine, ordinata da Barr per verificare i possibili legami tra la Russia e il presidente Donald Trump per la sua campagna
elettorale del 2016.

L’inchiesta lanciata da Barr e affidata all’attorney per il Connecticut John Durham sarebbe quindi arrivata ad individuare eventuali accuse penali nei confronti di funzionari dell’Fbi, del Dipartimento della Giustizia o della Cia coinvolti, che ora rischiano un’incriminazione.

La smentita di Fox News al premier
Conte ora rischia di restare imbrigliato in una vicenda che ieri ha cercato in tutti i modi di minimizzare. Non abbiamo fornito alcuna informazione sull’Fbi, ha detto il premier. Ma Fox News lo smentisce.

L’inchiesta sulle origini del Russiagate, per determinare da dove sia partita l’indagine dell’Fbi sulle presunte collusioni tra Donald Trump e il Cremlino durante le presidenziali del 2016, la gestisce John Durham. Che ora ha il potere di emettere ordini di comparizione, rinviare a giudizio e convocare un gran giurì. Secondo Repubblica, “Durham sta passando al setaccio le testimonianze di funzionari ed ex funzionari dell’intelligence coinvolti nell’inchiesta di Mueller”.

Russiagate, Salvini all’attacco di Conte
“Quella di Conte è una super cazzola. Sa che le dico? Con i 65 milioni che mi hanno dato i russi adesso mi compro la sua azienda e mi trasferisco in Umbria. Che dite? Conte mi attacca per autodifesa. Mi dicono che ieri al Copasir non abbia chiarito proprio tutto. Ha qualcosa da nascondere e lo scopriremo presto. Ha poi ha tanti problemi a casa sua, di Maio, Renzi. E mi pare che anche la luna di miele con Europa sia già finita prima del previsto”. Lo afferma Matteo Salvini, intervistato da La Stampa.