Rubano il cellulare del figlio morto di tumore: “Ridatemelo, lì c’è tutto di lui”

Le rubano il cellulare del figlio morto di tumore ma lei è una mamma che ha bisogno di ricordi come nessun altro sulla faccia della terra, perciò chiede: “Ridatemelo, lì c’è tutto di lui”. L’appello dei genitori del 18enne di Chioggia Gianluca Boscolo Bielo è stato lanciato a Chi l’ha Visto e sui social.

Ha detto Susanna, la mamma di Gianluca: “Del mio cellulare fate quello che volete, ma quello di Gianluca, per favore, restituitemelo”. Il 18enne di Valli, frazione di Chioggia, era morto un anno e mezzo fa, a causa di una rara neoplasia maligna contro la quale aveva lottato fino alla fine.

Rubano il cellulare del figlio morto di tumore

L’appello di mamma Susanna insieme al marito Maurizio e al parroco don Massimo è per la restituzione del dispositivo, di un oggetto cioè che oggi è uno scrigno della memoria.

Secondo quanto spiegano i media Susanna era andata al cimitero domenica pomeriggio. La donna aveva lasciato aperta la macchina e qualcuno ne ha approfittato ed ha rubato contante e cellulare. Spiegano i genitori di Gianluca: “Era il nostro modo di restare in contatto, quando Gianluca era in ospedale”. Il giovane era morto durante la pandemia e Susanna e Gianluca comunicavano tramite foto e video. E uno di quei frame risportava le ultime volontà di Gianluca.

“Vi prego, ridatemelo, voglio rivederlo”

Ha spiegato Susanna: “Quando era in ospedale, Gianluca ci mandava dei video, era l’unico modo per tenerci in contatto durante l’emergenza Covid. Alla fine mi aveva detto ‘elimino il codice perché fra poco non ci sarò più’”. E ancora, in un appello a cui si è unito anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia Luca Zaia: “Vi prego, restituitemelo, voglio rivedere le sue immagini, le sue ultime parole.

Potete tenervi tutto, ma ridatemi almeno quello”.