Rovigo, anziani costretti a subire percosse e minacce in una struttura assistenziale

Anziani terrorizzati. Picchiati. Offesi. Un’altra vicenda incredibile. La Polizia di Stato di Rovigo ha eseguito 9 misure cautelari nei confronti di operatori socio-sanitari e inservienti di una struttura assistenziale, ritenuti responsabili in concorso di reiterati maltrattamenti nei confronti degli ospiti della struttura. Nello specifico il Gip ha applicato, a tutti gli indagati, la misura interdittiva del divieto di svolgere attività professionali di dipendenti in strutture sanitarie, socio sanitarie e socioassistenziali.

Le indagini dei poliziotti della squadra mobile hanno accertato le vittime, soggetti non autosufficienti, hanno subito violenza fisiche, quali percosse, offese, minacce, nonché altri atti denigratori e lesivi della dignità umana. L’operazione ha preso le mosse da alcune dichiarazioni del personale della struttura stessa che, in presenza di comportamenti violenti, non ha esitato a contattare e informare le forze dell’ordine.

Le dichiarazioni assunte sono state suffragate dalle intercettazioni ambientali. Il monitoraggio dei luoghi segnalati ha confermato i maltrattamenti nei confronti dei pazienti anziani, costretti giornalmente a subire vessazioni e sevizie. L’Autorità Giudiziaria, ritenendo concreto ed attuale il pericolo di reiterazione della condotta criminosa, ha deciso di interdire tutti gli indagati dal divieto di svolgere attività professionale in strutture sanitarie o socioassistenziali.