Roma, i consiglieri comunali si raddoppiano lo stipendio

L’indiscrezione la lancia per primo Repubblica: i 48 consiglieri comunali di Roma stanno per votare una delibera con cui in pratica si raddoppiano lo stipendio. Secondo quanto riporta il quotidiano, sia i consiglieri della maggioranza di centrosinistra che quelli dell’opposizione di centrodestra, si riuniranno d’amore e d’accordo questa mattina per votare un provvedimento che alzerà i loro emolumenti mensili dai circa 2.000 euro che prendono adesso fino ai 3.500 euro.

Roma, i consiglieri comunali si raddoppiano lo stipendio

La delibera in questione verrà prima discussa e votata nella doppia commissione Bilancio e Statuto. Poi, se tutto andrà come da accordi, il testo passerà entro pochi giorni anche nell’aula Giulio Cesare del Campidoglio. L’appuntamento è già fissato per martedì prossimo, 19 luglio, giusto in tempo prima della pausa estiva.

Il provvedimento, secondo quanto si legge nel testo, si prefigge lo scopo di “prevedere che per i consiglieri capitolini si possa equamente commisurare una indennità di funzione al 45% dell’indennità del sindaco”. Raddoppio degli stipendi dei consiglieri comunali che verrà finanziato direttamente attingendo dal bilancio di Roma Capitale. L’unica regola da rispettare per i consiglieri al fine di ottenere il ‘bottino pieno’ è quella di garantire “un numero di presenze mensile pari a 20 tra sedute di Assemblea capitolina e commissioni consiliari”.

I consiglieri comunali spiegano anche le motivazioni che hanno portato a questa decisione. Troppe le responsabilità legate al loro ruolo, visto che il rapporto tra cittadini romani e eletti in Campidoglio è “pari a un consigliere ogni 60 mila abitanti”. Rapporto, si legge ancora nella delibera, “che non ha eguali in altri comuni italiani”. La notizia però sta già facendo il giro dei social network, con migliaia di romani che si stanno chiedendo, infuriati e sbigottiti, come sia possibile alzarsi lo stipendio, anzi raddoppiarselo, quando la Capitale è assediata da mesi dai rifiuti e tormentata da disservizi di ogni genere. Senza dimenticare i numerosi incendi scoppiati.