Roma, banditi rapinano due negozi in pochi minuti

Due colpi nel giro di una mezz’ora di orologio. Paura su via Collatina dove nel volgere di pochi minuti sono state messe a segno due rapine a mano armata.

A metterle in atto la stessa coppia di banditi, con uno dei due poi fermato dalla polizia e l’altro riuscito per il momento a far perdere le proprie tracce. È accaduto questa mattina fra le zona di Villa Gordiani ed il Collatino. Prima furto in un negozio di articoli sportivi e poco dopo colpito un esercizio commerciale che vende casalinghi della catena “Acqua & Sapone”.

Ma andiamo con ordine. La prima chiamata al 112 è arrivata intorno alle 10:30 da un negozio di articoli sportivi: “Rapina in corso”, recita una voce. Due i banditi arrivati davanti al negozio in scooter. Tuta grigia uno e casco bianco l’altro. Entrambi con accento romano, la coppia è entrata nell’esercizio commerciale e, dopo aver minacciato i dipendenti, ha sottratto il denaro per poi fuggire a bordo del mezzo a due ruote lasciato accesso fuori dal locale preso di mira.

Lo scooter ha percorso poche centinaia di metri e si è fermato all’altezza del civico 78 della stessa strada. Questa volta nel mirino dei banditi c’era un negozio di casalinghi della catena “Acqua & Sapone”. Corrispondenti nella descrizione, i due hanno ripetuto il copione: si sono avvicinati alle casse, hanno minacciato i dipendenti e si sono fatti consegnare il denaro. La polizia è però sulle loro tracce e i due, al fine di evitare di essere sorpresi in strada, hanno deciso di fuggire a piedi. Abbandonando il motorino. Uno dei criminali è riuscito a dileguarsi. Diversa sorte è toccata invece al complice, fermato dagli agenti all’interno di un terzo negozio nel quale aveva cercato di nascondersi.

Bloccato dalle forze dell’ordine, il rapinatore è stato poi trovato in possesso del denaro sottratto poco prima e di una pistola calibro 9×21. Sottoposto a fermo di polizia dagli agenti delle volanti e da quelli del commissariato Porta Maggiore, la sua posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria con gli agenti a caccia del complice, al momento ancora ricercato.

Quanto accaduto ricorda un altro colpo avvenuto a Roma poche settimane fa. O meglio, si tratta di due colpi messi a segno in meno di due giorni. Due rapine nello stesso negozio nella zona della stazione Termini. Il camerunense, appena 18 anni, si è presentato lunedì pomeriggio in via Gioberti dallo stesso commerciante che lo aveva denunciato e fatto arrestare poche ore prima con l’intenzione di vendicarsi a suon di schiaffi. Lo ha rapinato di nuovo. E con un complice. In Questura il malintenzionato aveva stretto amicizia infatti con un altro ragazzo africano, un gambiano di 25 anni, in attesa di essere processato per spaccio di stupefacenti.

Scarcerati entrambi dal giudice, hanno fatto irruzione nel negozio armati di coltello, minacciando il titolare. E già, perché il camerunense era tornato in libertà, nonostante la convalida dell’arresto. Il giudice lo aveva condannato a otto mesi. Ma poi era tornato libero. La condanna di otto mesi prevede infatti la sospensione della pena. Stesso discorso per il suo complice. Nonostante i numerosi precedenti che entrambi avevano accumulato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.