Rischio microbiologico: ritirato dal mercato lotto mortadella Conad

In via precauzionale, un lotto della mortadella “Bologna IGP Freschi & Convenienti Conad g.100” è stato ritirato dal mercato a causa di un possibile rischio microbiologico.

A comunicare la notizia è stata la stessa azienda, oltre al ministero della Salute. Nel prodotto in questione, infatti, è stata riscontrata una non conformità dovuta alla presenza di agenti patogeni come la listeria monocytogenes. Il lotto interessato dal richiamo è il 26937039 (codice EAN 8003170017634) con scadenza 01/11/2019 e prodotto per Conad da Grandi Salumifici Italiani S.p.A. – Via Gandiolo, 2/A – Noceto (PR). Il marchio del produttore è IT 848L CE.

Per tutelare la salute dei consumatori, l’azienda ha invitato i clienti che siano in possesso di confezioni del lotto indicato a riconsegnarlo in qualsiasi punto di vendita della catena. Quest’ultima, poi, provvederà alla sostituzione della merce con altro prodotto o al rimborso della somma spesa. Nell’avvertire la clientela, Conad si è anche scusata per il danno causato ai consumatori.

Come riporta dettagliatamente l’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, la listeria monocytogenes può provocare la listeriosi, una grave forma di infezione che causa elevati tassi di ricovero ospedaliero e mortalità. La Listeria, di solito, si ritrova nel terreno, nelle piante e nelle acque. E non solo. Anche alcuni animali come bovini, ovini e i caprini possono essere portatori del batterio.

Nelle persone infettate, i sintomi più comuni sono nausea, vomito e diarrea. Nei casi più gravi, possono insorgere meningite e altre complicanze potenzialmente letali. I soggetti più a rischio sono gli anziani, le donne in gravidanza, i neonati e quanti hanno un deficit del sistema immunitario.

La listeria monocytogenes può essere presente in molti alimenti come il pesce affumicato, la carne, i formaggi (in particolare quelli a pasta molle) e gli ortaggi crudi. Ai consumatori è consigliato di tenere bassa la temperatura del frigorifero, inferiore ai 5°C, così da limitare la crescita di batteri, qualora fossero presenti negli alimenti acquistati.