Referendum, duro attacco di Conte: ‘Meloni ha paura che i cittadini vadano a votare’

Mancano pochi giorni allโ€™appuntamento con il referendum abrogativo che si terrร  domenica 8 e lunedรฌ 9 giugno, un momento cruciale per il panorama politico italiano. I cittadini sono chiamati a esprimersi su cinque quesiti, quattro riguardanti il tema del lavoro e uno sulla cittadinanza, in un contesto di forti tensioni e polemiche tra le forze politiche.

Le parole di Giuseppe Conte Lโ€™ex premier Giuseppe Conte ha espresso con fermezza lโ€™importanza di una partecipazione massiccia alle urne, invitando gli italiani a recarsi ai seggi per dire โ€œquattro sรฌโ€. In unโ€™intervista a La Notizia, Conte ha sottolineato come questo appuntamento rappresenti unโ€™occasione fondamentale per rafforzare lโ€™unitร  delle opposizioni e creare unโ€™alternativa credibile al governo di Giorgia Meloni. โ€œRestare a casa significa lasciare che siano gli altri a decidere per i cittadiniโ€, ha affermato, criticando duramente le posizioni del governo sul salario minimo e sui contratti precari, che secondo lui richiedono una grande mobilitazione popolare.

Il leader del Movimento 5 Stelle ha anche puntato il dito contro il Jobs Act, definendolo come una legge inserita nel solco delle peggiori riforme sul lavoro degli ultimi trentโ€™anni, basata sullโ€™errata convinzione che maggiore flessibilitร  porti a piรน occupazione. Ricordando lโ€™importanza dei quesiti anche in tema di sicurezza sul lavoro, Conte ha denunciato come girarsi dallโ€™altra parte significhi essere complici di un sistema che penalizza i lavoratori.

Lโ€™attacco alla premier Conte ha inoltre criticato le scelte del governo Meloni, accusandolo di sabotare i referendum e di adottare un atteggiamento ostile verso il voto popolare. โ€œรˆ vergognoso il messaggio della premier a favore dellโ€™astensioneโ€, ha dichiarato, sottolineando come le parole di Ignazio La Russa e di Meloni, pronunciate il 2 giugno, siano state un segnale di disprezzo nei confronti di un momento democratico importante. Secondo lโ€™ex premier, il timore del governo รจ che lโ€™affluenza alle urne possa mettere in discussione le sue posizioni, e denuncia come i media abbiano oscurato il referendum, contribuendo a un danno alla democrazia e al ruolo del Parlamento.

Le parole di Meloni Nel frattempo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha confermato la sua partecipazione al voto, anche se senza esprimere un giudizio sui quesiti. In un intervento alla seconda edizione de Il giorno de La Veritร , Meloni ha spiegato che si recherร  comunque al seggio per rispetto dellโ€™istituto referendario e della consultazione popolare, pur non condividendo le tematiche proposte. La premier ha criticato le opposizioni, sostenendo che sarebbe stato preferibile affrontare le questioni in Parlamento piuttosto che ricorrere ai referendum, e ha ribadito che anche in passato i partiti di centrosinistra hanno praticato lโ€™astensione.

La leader di Fratelli dโ€™Italia ha inoltre commentato la sua scelta di non votare, sottolineando che โ€œnon votare al referendum รจ un mio diritto, รจ diritto di tuttiโ€. La sua posizione si inserisce in un quadro di confronto acceso tra le forze politiche, con il governo che si mostra scettico e distante rispetto a un momento di partecipazione democratica che, secondo molti, potrebbe influenzare il futuro delle politiche sul lavoro e sulla cittadinanza.

Il clima politico si mantiene teso, tra appelli alla mobilitazione e critiche reciproche, mentre i cittadini sono chiamati a decidere sul destino di cinque quesiti che potrebbero segnare un punto di svolta nel panorama sociale e politico italiano.