Ragazzini spaccano la testa a un vigile: aveva “osato” invitarli a tornare a casa

Un vigile aggredito: un’altra brutta storia. Un gruppo di ragazzini ha spaccato la testa a un vigile urbano che li aveva rimproverati. Il gruppo si era riunito senza rispettare le norme di sicurezza. È accaduto nei pressi di piazza Falcone e Borsellino a Crispano, nel Napoletano mentre tentava di disperdere i ragazzini che si erano riuniti in assembramento.

Vigile urbano aggredito

L’agente della polizia municipale  si era avvicinato al gruppo chiedendo loro di tornare a casa e di rispettare le normative anticontagio. Il vigile è stato prima coinvolto in una rissa, poi è stato aggredito subendo la peggio. L’uomo è stato infatti colpito violentemente alla testa tanto che è stato necessario l’intervento dei sanitari sul posto.

Sulla grave vicenda è intervenuto il sindaco di Crispano Michele Emiliano: «Ho chiesto in ogni modo di evitare che i ragazzi stessero per strada senza motivazione – ha detto – di non farli uscire come se niente fosse accaduto. E non ci fosse in corso una pandemia, ma alcuni non vogliono ascoltare e questi sono i risultati. Una minoranza di incivili rovina lo sforzo di tutta la comunità». Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Crispano. Il primo cittadino ha poi continuato: «Bisogna identificare i responsabili del grave gesto per sporgere formale denuncia a loro carico e nei confronti dei genitori che, venendo meno alla loro funzione educativa, espongono al pericolo i loro figli e l’intera comunità crispanese. Non possiamo consentire che ciò accada, per questo continueremo a fare i controlli per la tutela e la sicurezza di tutti i cittadini».

«Grave e pericolosa aggressione»

Su Facebook il sindaco di Crispano ha poi commentato: «Oggi la vittima di questa grave e pericolosa aggressione è stata un nostro vigile, ma domani potrebbe trattarsi di un cittadino qualsiasi. Questo non ferma il nostro sforzo. La nostra cittadina non si arrende di fronte all’inciviltà, alla maleducazione e a questa mentalità criminale che pensa di farla franca al di fuori della legge e contro ogni regola».