Puzza a Milano, odore fortissimo invade la città: boom di segnalazioni. La spiegazione

“Milano invasa da un odore nauseabondo”. “Puzza di fogna”. “Fuga di gas”. “Odore di zolfo”. Le voci e i commenti sui social network si sono rincorsi con la stessa velocità con la quale quell’odore orribile si spostava di quartiere in quartiere. Per tutta la mattinata di giovedì, a partire dalle 9.30, la città di Milano è stata invasa da un odore alquanto insolito, creando non poco stupore tra i residenti.

Cos’è quella puzza a Milano?
A dare conferma a MilanoToday di quanto è avvenuto sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale. La loro centrale operativa è stata ‘tempestata’ da telefonate di cittadini spaventati che segnalavano una fuga di gas. “Abbiamo ricevuto chiamate da tante zone: tutto è cominciato nei pressi di una cascina, poi Ripamonti, Porta Romana, Centro”. Tanto che i pompieri hanno mandato subito sul campo una ventina di uomini per cercare di capire la situazione.

Odore forte a Milano: non è una fuga di gas
Allo stato attuale (ore 13.30, ndr), non è ancora chiaro cosa stia provocando quell’odore. È però “escluso che si tratti di gas o di combustione dovuta a un incendio”, hanno spiegato i vigili del fuoco al nostro quotidiano. Escluso anche che si tratti di un guasto ad un depuratore. L’ipotesi più probabile è che si tratti di un liquido versato nella rete fognaria. Per questo motivo “la puzza è, per così dire, mobile. L’odore esce dai tombini e sembra dare molto fastidio” hanno aggiunto.

Sul campo gli esperti dell’Arpa per capire
Oltre alle squadre dei pompieri in giro per i quartieri della città, sul caso stanno lavorando gli esperti dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. Ai tecnici della Regione è affidato il compito di risolvere il mistero e di fare le valutazioni del caso per capire di che sostanza si tratta e se è nociva per l’ambiente. Il lavoro maggiore si sta concentrando proprio nella zona da dove sono arrivate più segnalazioni e dove si è registrato con più intensità il cattivo odore: tra le aree di Chiesa Rossa e Vigentino.

Alle 14 l’intervento dei tecnici dell’Arpa era ancora in corso. I primi accertamenti – con gli strumenti sul campo – avrebbero permesso di escludere “criticità dal punto di vista ambientale”, stando a quanto appreso. Non è ancora chiaro l’origine dell’odore intenso. Il lavoro proseguirà per tutto il pomeriggio.

La puzza ‘invade’ anche i social