PSICHIATRA AMMETTE: “MIGRANTI BOMBA AD OROLOGERIA, NON INTEGRABILI E FOLLEMENTE AGGRESSIVI”

Solo la psichiatria può essere in grado di analizzare la follia delle politiche europee sull’immigrazione andata in scena in questi anni. E le gravi implicazioni a lungo termine di questa follia.

Christian Peter Dogs, psichiatra tedesco, ha avvertito che l’Europa ha ora sul proprio territorio una “bomba a orologeria” ‘grazie’ all’immigrazione di massa di giovani che hanno un “pazzesco potenziale di aggressione”.

Potenziale che, del resto, abbiamo già visto nelle molestie di massa di Colonia, nei tanti attentati islamici che abbiamo vissuto in questi anni e, soprattutto, nei continui fatti di cronaca: tra ragazzine stuprate e adolescenti fatte a pezzi.

“Questa è una bomba a orologeria”, ha dichiarato Christian Peter Dogs parlando della decisione di aprire i confini, spiegando che la psichiatria ha da tempo scoperto che il comportamento e la personalità di un individuo si fissano già all’età di 12 anni. Questo tanto come promemoria ai fautori del cosiddetto ‘ius culturae’.

Secondo Dogs, i migranti “non possono essere educati” a comprendere i nostri valori”, perché sono già formati. E che i corsi su come comportarsi, tanto di moda tra i buonisti, non avranno alcun effetto.
“Ci sono persone che hanno un pazzesco potenziale per l’aggressione perché sono cresciute circondate da guerra. Hanno imparato a combattere e non conoscono nemmeno il senso di vivere armoniosamente “, ha spiegato.

Dogs, che dirige la clinica Max-Grundig a Bühlerhöhe, ha anche avvertito che le persone sono “veramente impaurite da quello che sta accadendo e si sentono insicure”, spiegando che la sua clinica ha trattato in questi anni un gran numero di persone affette da gravi disturbi d’ansia che dopo l’ondata di aggressioni da parte degli immigrati. Cittadini che, ormai, non si sentono più sicuri nel lasciare le loro case a causa dell’arrivo massiccio di immigrati.

Questa ansia non potrà che avere risvolti sociali e politici. Solitamente lo psichiatra, se ha una preparazione storica e culturale adeguata, riesce a cogliere in anticipo questi risvolti.

Una popolazione impaurita è disposta a tutto pur di smettere di avere paura. E poi arriva colui che interpreta questa paura e promette di farla scomparire. E allora sono cazzi.