Poliziotti in trincea: sette agenti feriti al giorno. Metà di loro aggrediti da immigrati

Aggressioni e ferimenti: gli uomini in divisa sono sotto attacco quotidiano. I numeri fotografano un bollettino di guerra nei confronti dei poliziotti: nel 2018 sono state registrate 2.646 aggressioni alle forze dell’ordine italiane, per una media impressionati di sette poliziotti feriti al giorno. Nella metà dei casi a commettere violenza sono stati immigrati, spesso ubriachi. Nei 1.264 casi in cui sono stati protagonisti, oltre 700 volte erano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o dell’alcol. Lo rileva un’indagine-denuncia dell’Aspas (l’associazione sostenitori e amici della polizia stradale), secondo la quale è l’Arma dei carabinieri quella più colpita dagli attacchi, di italiani e stranieri. Tutti numeri in netto aumento rispetto al 2017.

L’ultima violenta aggressione è stata a Torino, dove un nigeriano ha aggredito due poliziotti colpendoli con una sbarra di ferro mentre urlava “Allah Akbar’” e ha staccato a morsi la falange del dito medio della mano sinistra a un agente. Quanto ai primi mesi del 2019 i dati dell’ufficio stampa della polizia di Stato, raccolti dalla Verità, denunciano già 248 poliziotti feriti e due quelli uccisi in servizio. Molto spesso al danno si unisce la beffa: «Siamo bersagliati, ma non di rado sono i violenti che denunciano noi…», denunciano con preoccupazione i sindacati di categoria che lanciano l’allarme.