Pestano romeno dopo un furto: arrestati per sequestro di persona

I carabinieri li hanno arrestati. Si tratta di due agricoltori agrigentini che, dopo aver subito un furto, hanno sequestrato, picchiato e minacciato con un coltello un romeno ritenuto il ladro di un paio di forbici elettriche da potatura.

L’assurda vicenda si è svolta a Ribera, nell’Agrigentino. I due agricoltori si accorgono del furto delle forbici e, ritenendo colpevole un romeno di 30 anni, lo raggiungono a casa. Prima lo malmenano e lo minacciano con un coltello, poi lo prelevano con la forza e lo fanno salire in auto per farsi restituire il maltolto. A chiamare il 112 sono alcuni passanti, insospettiti da quanto stava succedendo.

Quando i carabinieri arrivano sul posto della Tenenza di Ribera iniziano subito a setacciare il quartiere. I militari intercettano l’auto con a bordo di due agrigentini e il romeno e scatta un breve inseguimento. Condotti in caserma, gli interrogatori del caso ai diretti interessati e ai testimoni permettono di chiudere in breve tempo il cerchio delle indagini. Nel perquisire le abitazioni, i carabinieri dell’Arma trovano a casa del romeno le forbici elettriche motivo del contendere. Nel bancone delle prove è finito anche il coltello utilizzato per le minacce.

Al termine degli accertamenti, per il romeno vittima del sequestro è stata formalizzata una denuncia per “ricettazione” delle forbici, mentre per i due braccianti agricoli riberesi sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Sequestro di persona”. I due sono stati condotti agli arresti domiciliari e ora sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.