Pd, il suicidio perfetto di Nicola Zingaretti: l’Ue nel nuovo simbolo del partito
ยซSiamo Europeiยป. ร difficile capire cosa sia passato nella testa di Nicola Zingaretti quando ha deciso quale fosse l’ arma vincente per risollevare le sorti del Pd alle prossime elezioni. Solo pochi giorni fa รจ esplosa la questione dei risparmiatori traditi, inguaiati da un’ errata decisione dell’ Antitrust Ue che ha impedito al governo Dem di salvare le banche senza spargimenti di sangue. Qualche ora fa Bruxelles ha avuto da ridire sulla visita dei cinesi in Italia, sostenendo che non possiamo decidere da soli a chi vendere le nostre infrastrutture. Mentre di qui a poco l’ esecutivo dovrร presentare il Documento di economia e finanza, con il rischio che la Ue ci chieda una manovra correttiva lacrime e sangue per far diventare i conti di suo gradimento.
E cosa ha pensato il fratello di Montalbano per voltare pagina dopo il settimo ko elettorale nell’ arco di pochi mesi? Le alleanze sono ancora in alto mare, il programma non esiste, i candidati neanche. Ma il segretario Pd ha voluto sfoderare la mossa a sorpresa: nel simbolo, che ancora non esiste, insieme al logo del partito ci sarร ben visibile la scritta ยซSiamo europeiยป.
Sarร questo lo slogan, la scossa, il filo conduttore, il marchio di fabbrica del nuovo schieramento di sinistra che, stando almeno ai piani annunciati ieri da Zingaretti nella Direzione del Pd, cercherร di imbarcare tutti i cespugli possibili e immaginabili che troverร nei paraggi, nella convinzione, come diceva Totรฒ, che รจ la somma che fa il totale. Sull’ idea geniale sono tutti d’ accordo. Il ยซSiamo europeiยป piace alla sua maggioranza, ma anche alle aree che fanno capo a Maurizio Martina e a Luca Lotti e Lorenzo Guerini. E piace moltissimo pure all’ ex ministro Carlo Calenda, che ha addirittura annunciato un vero e proprio manifesto sul tema. Imperdibile la premessa: ยซQuesta Europa non sta funzionando come deveยป.
EUROBAROMETRO
Ecco il punto. Perchรฉ salire a bordo di un’ auto che cammina male? Tanto piรน che il pensiero non frulla per la testa solo a Calenda. Ad ottobre il sondaggio di Eurobarometro sul gradimento dei cittadini verso i Palazzi di Bruxelles aveva incoronato l’ Italia come il Paese piรน euroscettico del Vecchio continente. A dicembre le cose sono un po’ cambiate. L’ indice รจ salito di una ventina di punti, facendo uscire il nostro Paese da quelli a cui l’ Europa sta proprio sul gozzo. Ma di qui all’ amore ce ne passa.
L’ Italia, con il 64% di opinioni favorevoli, รจ ancora ben al di sotto della media Ue e si piazza comunque nelle ultime posizioni. Insomma, l’ Europa non รจ nei nostri cuori. E lo sarร ancor meno quando, nelle prossime settimane, inizierร l’ ennesimo tira e molla sulla manovra. Certo, c’ รจ l’ esigenza di trovare un punto di divergenza con M5S e Lega, di trovare uno spazio in cui fare opposizione che non sia giร occupato dai due partiti pigliatutto della maggioranza di governo.
AUTODISTRUZIONE
Ma se la scelta di cavalcare la difesa dei diritti di gay e transgender contro le famiglie o di sostenere le ragioni dell’ integrazione nei giorni in cui un extracomunitario tenta di bruciare vivi 51 bambini potevano sembrare fallimentari, quella di rilanciare l’ identitร europeista contro l’ avanzare dei sovranisti appare dettata da un’ unica logica: quella di voler annientare definitivamente il Pd.
Il progetto dell’ autodistruzione, per quanto bizzarro raccoglie consensi. Nei Palazzi della politica i Dem hanno iniziato a sventolare le bandiere blu dell’ Ue come fosse un vessillo di guerra. Drappi sono appesi anche sulla facciata del Nazareno, a Roma. Persino dalla finestra della casa di Romano Prodi a Bologna ne penzola una. Cosa che, piรน delle altre, dovrebbe far riflettere. Ma Zingaretti non ha dubbi: ยซIl 26 maggio tutto il mondo guarderร a noiยป. Resta da vedere perchรฉ.
di Sandro Iacometti