Parroco contro Bergoglio: “È in corso un’invasione islamica e occorre bloccarla”

“E’ in atto un’invasione da parte dei musulmani e occorre bloccarla”, questo il grido d’allarme che don Angelo Perego, parroco di Arosio (Sondrio), pubblicava sul bollettino parrocchiale. “Esiste ad oggi un’espansione nascosta attraverso quegli immigrati che non entrano in Europa per sfuggire a fame e guerre, ma con lo scopo di cancellare il Cristianesimo. Papa San Pio V ha attribuito all’intervento di Maria e del Rosario la vittoria di Lepanto del 1571. L’espansione musulmana è stata così bloccata, almeno fino ad oggi. Ci sono altre più pericolose espansioni c’è quella ideologica che si avvale dell’Onu e di numerose Ong, che è finanziata da potenti lobby. E poi un’altra ancora più pericolosa, che è quella del cedimento di alcuni uomini di Chiesa non solo nel campo morale, per pedofilia e altro, ma soprattutto nel campo dottrinale, con il tentativo di stravolgere la verità tradizionale della Chiesa. Bisogna anche conoscere queste realtà nascoste e mascherate, e contrastarle anche a livello di popolo”. A riportarlo fu la testata quicomo.it.

Per manifestare il loro appoggio, i militanti di destra nella notte avevano affisso uno striscione che recita “Nelle tenebre una luce, onore a Don Angelo”. Forza Nuova ha poi diffuso un comunicato stampa nel quale spiega il gesto. “Manifestiamo la vicinanza ad un prete che parla in difesa delle nostre origini Cristiane e del pericolo incombente dell’invasione musulmana! Don Angelo, parroco di Arosio, una delle poche voci nel deserto, mette nero su bianco i propri timori e perplessità nei confronti della politica migratoria delirante e fuori controllo messa in atto in Italia, richiamando all’ordine la stessa Chiesa! Un uomo di fede, che difende il proprio gregge curandone l’anima, ma con occhio vigile sulla realtà e sugli interessi economici che sono alla base dello scempio al quale tutti noi stiamo assistendo! Un uomo di fede che ha il coraggio di accumunare le grandi lobby, l’ONU, le ONG, alla ormai dichiarata resa di una buona parte di uomini di Chiesa! Come Forza Nuova, da sempre, anche Don Angelo parla di popolo e di difesa dello stesso”.