Palombelli: «Gli immigrati devono studiare l’educazione, il rispetto e i nostri usi»

Barbara Palombelli è tornata al timone del contentore politico delle 20,30, Stasera Italia, e sta confermando l’apprezzamento di tanti telespettatori che alla faziosità di Lilli Gruber – anche lei tornata con Otto mezzo su La 7 – prediligono lo stile sobrio di uno spazio equilibrato, con ospiti sempre di vario orientamento in studio e in collegamento. Il valore aggiunto del programma, è naturalmente l’onestà intellettuale della Palombelli, una garanzia di obiettività quando i temi sono più scottanti e divisivi. Intervistata dal Messaggero in merito alla sua attività e al suo nuovo libro , Mai fermarsi, esprime giudizi sinceri e molti interessanti sul momento politico che stiamo vivendo. Sul Conte bis osserva senza esitazioni:

Palombelli: «Lo snobismo del Pd è ridicolo»

«Non capisco perche Salvini ha ritirato la fiducia, quello che ho sentito finora non mi ha convinto. È un mistero. Spero che il nuovo governo non cambi i due provvedimenti su reddito di cittadinanza e freno all’immigrazione clandestina». Alla Palombelli che ha il polso della “febbre” politica di queste settimane non sfugge che «è un Governo che non piace a nessuno, dai giornalisti alla gente, quindi… Per il resto – osserva – mi auguro che il centrosinistra rifletta sugli errori compiuti in questi anni. Andare contro le passioni della gente, in nome del politicamente corretto, ha ucciso tutto. Fare finta che non c’era, e non c’è, la paura dell’altro, lo snobismo contro quelli che vanno al Papeete, schifare chi desidera cose semplici, è assurdo. L’atteggiamento del Pd, partito di chi vive solo nei centri storici, è ridicolo». Un’umiliazione dello stile Pd che è veramente una legnata che pochi si sognano di dare come fa la Palombelli, in nome delle persone di buon senso.

Gli immigrati devono studiare educazione, usi e rispetto»

Altrettanto sinceramente, Barbara Palombelli si dice favorevole alla misura presa dal M5S all’epoca dell’esecutivo gialloverde: «Sono d’accordo con il reddito di cittadinanza, per me è una questione di civiltà: bisogna sempre aiutare chi non ce la fa. Per fortuna sono settecentomila le persone che ne hanno bisogno e non cinque milioni, come si temeva. Io farei anche di più: niente rette per l’asilo e le mense delle elementari». Molto sensata la risposta a chi le chiede quale misura prenderebbe se fosse al governo:  «Varare un progetto europeo tipo Erasmus di servizio civile per gli immigrati: sei mesi di training per imparare la lingua, l’educazione, il rispetto. Insomma, usi e costumi. Chi ha diritto di stare qui da noi ha anche il dovere di conoscere come si vive e come funziona la convivenza civile in Italia».

«A Roma ci vorrebbe Rambo»

Sulla situazione disperata di Roma non fa sconti alla giunta grillina guidata dalla Raggi:«L’altro giorno ero in piazza di Spagna e ho visto montagne di rifiuti. Incredibile: così sporca non l’ho mai vista. Sono per i poteri speciali, ormai è un’emergenza nazionale. Per risolvere la questione ci vorrebbe una specie di Rambo. E poi i corvi, i gabbiani, ma che roba è?».

Scherzosa, ironica, la Palombelli formula un desiderio: vorrebbe «condurre Striscia la notizia. Io e Francesco abbiamo preso così tanti tapiri che mi piacerebbe tanto passare dall’altra parte. Per una puntata. Capito Ricci?».