Omicidio Luca Sacchi, Salvini: “Sdegnato per i tagli alla sicurezza”

 

“Oggi, commosso e addolorato, prego per Luca e sono vicino alla sua famiglia”.

Lo ha dichiarato Matteo Salvini, commentando la morte di Luca Sacchi, il 24enne romano deceduto questa mattina dopo essere stato colpito alla testa da un proiettile durante un tentativo di rapina all’Appio Claudio.

“Sono anche incredulo e sdegnato perché è inconcepibile quello che è accaduto – ha continuato il leader della Lega -. Da ex ministro dell’Interno fa ancora più male vedere tutta l’insicurezza della Capitale governata dai 5stelle e i tagli disastrosi che Renzi, Conte e Zingaretti fanno al fondo per le forze dell’ordine”.

Da tutte le parti politiche sono arrivate parole di solidarietà, ma anche di rabbia per quanto accaduto. “Sono scioccata e infuriata dalla notizia dell’omicidio di Luca Sacchi. Non si può morire in questo modo a 25 anni. Non è accettabile l’idea che nella Capitale d’Italia si possa essere aggrediti, derubati e infine uccisi con un colpo di pistola alla testa mentre si va al pub con la propria fidanzata”, ha commentato Giorgia Meloni. “Roma vive da tempo una gravissima emergenza sicurezza ma questo non sembra importare a nessuno, a partire dalle Istituzioni che dovrebbero occuparsene. Il mio pensiero va alla famiglia di Luca e alla sua ragazza, Anastasia”, ha continuato la leader di FdI, chiedendo l’intervento del ministro dell’Interno Lamorgese.

“A Roma c’è ormai una vera e propria emergenza criminale – ha dichiarato il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri -. Siamo addolorati e sgomenti di fronte alla notizia della morte del ragazzo. Il degrado a cui ormai assistiamo nella Capitale è a livelli intollerabili. C’è bisogno di agire con pugno di ferro”.

E le condanne arrivano da ogni parte politica. “Roma oramai è diventata un Far West. C’e un’emergenza criminale che non può più essere ignorata- ha affermato Stefano Pedica del Pd -. Davanti a un episodio di tale gravità bisogna intervenire seriamente, destinando più fondi e uomini alla sicurezza”.

“Una notizia devastante – ha invece twittato Luigi Di Maio -. Luca stava difendendo la sua ragazza da una rapina ed è stato ucciso. Non si può morire così. Sono vicino alla famiglia e agli amici, con tutto il cuore, in questo momento di immenso dolore”.

 

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