OMICIDIO DIANA PIFFERI, QUELLO CHE EMERGE È SCONCERTANTE

Nel mondo in questi giorni si stanno verificando una serie di tragedie che stanno sconvolgendo l’opinione pubblica nazionale. Si tratta molto spesso di incidenti stradali, o peggio ancora morti improvvise a causa di malori di varia natura. Si tratta di tragedie che segnano intere comunità e vengono anche riprese dalla stampa, proprio a causa del loro interesse mediatico che provocano. In questo periodo appunto sono tanti i fatti che stanno sconvolgendo le nostre comunità.

Ma ci sono anche degli episodi che fanno parlare anche a distanza di tempo da quando accadono. Uno di questi è il caso di Diana Pifferi, la bambina di soli 18 mesi deceduta dopo essere stata abbandonata a sè stessa. Unica indagata al momento è la madre, Alessia Pifferi, che si trova in carcere e che dovrà affrontare un processo penale. In queste ore sono emersi nuovi dettagli.

DIANA PIFFERI, DETTAGLI SHOCK

Secondo quanto emerso fino ad ora dalle indagini, la bambina è morta di sete, quindi era disidrata. Per giorni sarebbe rimasta da sola in casa. Il Gip ha respinto accertamenti su due tazzine di caffè trovate in casa in quanto non sarebbe materiale utile alle indagini. La bimba fu trovata senza vita lo scorso luglio.

Tra l’altro rimase senza cibo e acqua in una casa completamente chiusa, in pratica non cirocolava aria. Le indagini sul caso saranno chiuse il prossimo 30 gennaio 2023, quando saranno depositate le risultanze dell’incidente probatorio chiesto dalla difesa di Alessia Pifferi, 37 anni e madre della piccola appunto.

Nel frattempo sono stati anche rivelati dettagli a dir poco sconcertanti circa la morte di Diana. La piccola avrebbe cominciato a mordere un pannolino. Tracce di pannolino sono state infatti trovate nel suo stomaco. La madre rischia l’ergastolo e la Procura sarebbe intenzionata a chiedere il gudizio immediato per lei, che in tutti questi mesi non ha mai cambiato la sua versione dei fatti. Ella avrebbe abbandonato la bimba in quanto stava cercando di capire se avrebbe potuto avere un futuro con l’uomo del quale si era innamorata.