NOTIZIE PREOCCUPANTI DALL’ESTERO: SCOPERTO NUOVO SUPER RAFFREDDORE

Non sembra esserci ancora pace in ambito sanitario. Vorremmo tutti lasciarci questi ultimi anni alle spalle, mettendo via per sempre le mascherine e abbandonando la rigida ottemperanza a misure di sicurezza sanitaria. Purtroppo questo desiderio continua a scontrarsi con una dura realtà in cui, oltre a non essere ancora vinta la battaglia contro il Covid, vede sopraggiungere un nuovo pericolo.

Dall’estero giungono notizie sempre più preoccupanti circa la comparsa di una nuova pericolosa malattia. Un super raffreddore dai sintomi molto simili al Covid, ma con tratti peculiari che lo differenziano sostanzialmente, dato il responso negativo fornito dall’accertamento con il tampone. Ecco dove sono stati segnalati i primi casi.

DI COSA SI TRATTA
Nuova bomba in arrivo dall’Australia, segnalata la comparsa di un nuovo super raffreddore con sintomi molto simili al Covid 19. Infatti, chi ne è affetto, lamenta problematiche quali stanchezza, naso gocciolante, dolori sparsi per il corpo, gola irritata; sintomi ben noti a tutti negli ultimi anni ma, alla prova del nove del tampone, quest’ultimo sarebbe sempre negativo.

Secondo gli esperti, quest’ultimo malanno sarebbe causato da un prevedibile calo delle difese immunitarie in seguito a prolungati periodi di isolamento. Ad ogni modo, è anche probabile giochino un ruolo importante anche co fattori quali, con il calo dei contagi, il graduale l’abbandono di misure di sicurezza preventive quali l’uso della mascherina, del mantenimento delle distanze sociali ecc.

Un altro dato che lascia perplessi, è la circostanza che questa nuova ondata di raffreddori sia sopraggiunta in un periodo primaverile, con temperature sempre più tiepide. A questo proposito, come suggerisce Ian Mackay, virologo dell’Università del Queensland, più che ad essere causate dal freddo, le malattie respiratorie avrebbero per lo più a che fare con i libelli di immunogenicità generali della popolazione. Insomma, per il momento, non sembrerebbe proprio il caso ancora di abbandonare le mascherine ed il distanziamento.