Nel campo rom dei ladri acrobati: “Via, questo è il nostro territorio”

L’europarlamentare e consigliere comunale Silvia Sardone, insieme a Stefano Pavesi, consigliere della Lega in Municipio 8, nelle scorse ore ha fatto visita al campo rom abusivo di via Monte Bisbino, a Milano, “dove bazzicavano i ladri acrobati responsabili degli ultimi furti ai danni di diversi vip a Milano”.

L’esponente della Lega ha documentato tutto con un breve video condiviso sui social, sottolineando che “la scorsa volta erano volate minacce di morte a Salvini, questa volta insulti nei miei confronti”. Il motivo? “Secondo i nomadi ho violato la loro proprietà privata: parliamo di un campo abusivo”, scrive Silvia Sardone nel suo post.

La situazione nell’insediamento rom non è tranquilla. Quell’area di Milano sfugge completamente alla regolamentazione tradizionale del comune e la situazione rischia di farsi sempre più insostenibile, tanto più in un momento pandemico. “Per i rom valgono le loro leggi, non quelle dello Stato italiano.

Pretendono addirittura che Amsa pulisca i loro terreni e rivendicano orgogliosi di non pagare un centesimo di tasse. Il Comune di Milano dov’è?”, si chiede indignata Silvia Sardone dopo aver fatto visita all’insediamento “vergognosamente tollerato dalla giunta Sala”.

Non si tratta di una vera e propria baraccopoli, come se ne vedono tante nelle città italiane. Tra le roulotte e le abitazioni di fortuna spiccano anche “vere e proprie ville”, in un’area in cui non è mai stato concesso il diritto di edificare. “Sui muri hanno scritto in bella mostra: – Lega + Lega rom.

Tutto irregolare al cento per cento, eppure famiglie con bambini costretti a vivere in condizioni igienico-sanitarie precarie rimangono da anni al loro posto senza averne alcun diritto”, fa notare Silvia Sardone.

La situazione è degradante: “Perché non vengono sgomberate, mettendosi poi in coda come fanno tutti per le assegnazioni delle case popolari? È incomprensibile il fatto che per i rom deve sempre valere l’alternativa dell’abusivismo”.

L’europarlamentare fa giustamente notare che in altri casi non verrebbe tollerata la costruzione di edifici in aree non adeguate ma “se i nomadi si costruiscono un villaggio senza rispettare mezza regola vengono tollerati. È una Milano che funziona alla rovescia e per questo dobbiamo ringraziare Sala che sui rom sta facendo addirittura peggio di Pisapia”.

Laconico il commento di Stefano Pavesi: “Il campo rom abusivo di via Monte Bisbino è una vergogna per tutta la città di Milano. I milanesi perbene pagano le tasse, fanno sacrifici, rispettano le regole e poi sono costretti a vedere situazioni di questo tipo senza che le istituzioni facciano nulla. Vorrei capire cosa stia aspettando la giunta Sala a sgomberare il campo”.

Il consigliere, quindi, fa un appello: “Il modello di integrazione della sinistra ha fallito sonoramente, ne prendano atto e ascoltino ciò che diciamo da anni. Ripristinare sicurezza, legalità e decoro deve essere una priorità per chi amministra la città”.