Muscolosi, in carne e con le catene d’oro. Ecco i profughi della Open Arms (fotogallery)

Uomini nerboruti, ragazzi e ragazze tutt’altro che denutriti, giovani con gli smartphone e (addirittura) con le catene d’oro al collo. Le immagini raccolte sulla nave Open Arms documentano una situazione diversa rispetto a quella che ci si aspetterebbe. Richard Gere ha parlato di profughi alla fame, di uomini e donne scappati dall’inferno. Torturati, seviziati, maltrattati. Le immagini, che postiamo in questo articolo, parlano da sole. Ognuno può farsi un libero convincimento. Certo lasciano margine legittimo a qualche domanda.

Due profughi della Open Arms con la catena d’oro. La domanda sui Social: nei lager libici gliel’hanno lasciata?

Meloni: “Da Richard Gere uno spot”

Anche Amnesty International non aiuta. Fornisce cifre aride, ma confuse: «89 adulti, 30 minorenni, 2 neonati». La foto dei due neonati è la più condivisa. Non si sa quanti sono effettivamente gli uomini adulti in viaggio da soli. La comunicazione è chiara: l’opinione pubblica entra in maggiore empatia con donne e bambini. Non a caso, che Giorgia Meloni ha sollevato qualche legittimo interrogativo. «Secondo i dati ufficiali, il 90% di chi è sbarcato illegalmente in Italia negli ultimi anni è uomo e solo il 10% donna. Ma quando una star di Hollywood come Richard Gere decide di fare la sua comparsata a favore di telecamera su una nave Onf, guarda caso, spuntano per la foto moltissime donne. Perché per i nuovi schiavisti è più facile fare propaganda immigrazionista facendo vedere donne e bambini che non solo uomini adulti (come avviene di solito). Ci prendono per scemi? Open Arms e Richard Gere –  conclude da quanto tempo hanno concordato questo spot?». E ancora: «Tutti spavaldi a casa nostra. Richard perché non vai ad aiutare i messicani a passare il confine? Hai paura che ti arrestino come si fa da quelle parti per chi favorisce l’immigrazione clandestina e non ti facciano poi girare i film che ti garantiscono compensi milionari? Rivoluzionari di cartone».

 

Uno dei profughi con la catena d’oro

Open Arms 5

 

Anche Chef Rubio con Richard Gere è sulla Open Arms

 

Le passeggere di Open Arms scappano da una guerra o da una carestia?