Milano: Una donna uccisa, un’auto che fa strike su 16 moto, un uomo grave: ‘Via Tertulliano insicura’

Una strada considerata pericolosa dai residenti. Una via effettivamente finita più volte al centro della cronaca per incidenti, in un caso anche mortale, e che dopo alcuni lavori dell’estate del 2019 si trova ancora senza segnaletiche orizzontale. Per questo i residenti si sono riuniti in un comitato – che porta il nome della via ‘Tertulliano Sicura’ – e martedì 4 febbraio, cioè sei mesi dopo i lavori di rifacimento del manto stradale, incontreranno l’assessore alla Mobilità e ai Lavori Pubblici del comune di Milano, Marco Granelli.

L’incontro al Comune dei residenti di via Tertulliano

“Nel quartiere Calvairate, via Tertulliano si è resa tristemente nota alla cronaca per diversi episodi spiacevoli: incidenti che hanno coinvolto non solo altri mezzi, ma soprattutto persone del quartiere. Il Comitato Tertulliano Sicura è un gruppo di abitanti di zona che richiede maggiori controlli sia per chi viaggia a bordo di un mezzo, sia per chi vive il quartiere a piedi. Una delegazione verrà accolta da Marco Granelli, Assessore alla Mobilità e ai Lavori Pubblici, martedì 4 febbraio 2020 nella sede del comune di Milano di piazza Beccaria per presentare una petizione e richiedere un maggiore controllo della viabilità su via Tertulliano”.

La scia di incidenti in via Tertulliano

È lo stesso comitato a ricordare gli incidenti avvenuti lungo quella strada del quartiere milanese. Il più grave avvenne a dicembre 2012, quando una donna di 64 anni venne uccisa da un pirata della strada alla guida di un furgone bianco.

A marzo del 2018, nella notte tra il 2 e il 3 marzo 2018, travolse oltre 16 tra moto e scooter parcheggiati all’altezza di via Tertulliano 37. Solo per fortuna in quel momento non c’era nessuno sulla traiettoria dell’auto. Il fato non è stato altrettanto clemente il 29 novembre 2019, quando un residente di via Tertulliano venne travolto da uno scooter intorno alle 20.30. Le condizioni dell’uomo, vivo per miracolo, sono ancora considerate ‘gravi’, secondo quanto confermato dal comitato stesso.

Dopo quell’ultimo episodio, il Comitato Tertulliano Sicura ha indetto una riunione aperta a tutti gli abitanti del quartiere a dicembre 2019. Tra i partecipanti anche Giacomo Perego, consigliere Municipio 4, che si è fatto portavoce della richiesta di maggiore sicurezza e maggior controllo della viabilità nel quartiere. L’obiettivo del Comitato Tertulliano Sicura è ora quello di portare alla luce la necessità di una viabilità rallentata su via Tertulliano per i veicoli che arrivano da piazzale Cuoco e viale Puglie e la possibilità di attraversamenti pedonali più sicuri per i pedoni.