“Mia moglie è malata” e sputa in faccia al cassiere del supermercato

Arrestato dalla polizia, per il personale del supermercato non servono misure precauzionali

Genova. Si è presentato al supermercato visibilmente alterato e ha cercato di saltare la fila. Gli altri clienti hanno iniziato a lamentarsi, ma lui non voleva saperne di tornare al suo posto. Così è stato ripreso dal cassiere e a quel punto ha dato in escandescenze.

“Mia moglie è in quarantena per il coronavirus”, avrebbe urlato prima di sputare in faccia al dipendente del negozio.

È successo ieri pomeriggio al Carrefour di via Canevari, poco distante dal centro città. L’uomo, un tunisino di circa cinquant’anni, è stato arrestato dai poliziotti delle volanti accorsi sul posto con mascherine protettive e ha opposto resistenza anche agli agenti. Ora si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.

La moglie dell’uomo, come accertato dalla questura, si trova effettivamente in isolamento fiduciario perché negli scorsi giorni aveva viaggiato in una delle ex zone rosse della Lombardia. La donna, però, non è mai stata trovata positiva al coronavirus. Il tunisino è stato accompagnato all’ospedale San Martino, dove i sanitari non hanno valutato che ci fossero gli estremi per sottoporre il personale del supermercato a misure precauzionali.

FONTE: GENOVA24