Meteo, le previsioni in tv del 2014: perché questo video terrorizza l’Europa

Un giugno caldo come questo semplicemente non si era mai visto: né in Italia né nel resto d’Europa. Non sono illazioni o frasi fatte, ma quel che confermano le serie storiche sul rilevamento delle temperature.

E TvBlog ha rilanciato una storia interessante. Ma soprattutto inquietante. Riavvolgere il nastro fino al 2014, quando sull’emittente francese TF1 andavano in onsda delle previsioni del tempo relative al 2050. Già, la meteorologa Evelyne Dhéliat spiegava al pubblico come sarebbe stato il tempo il 18 agosto 2050, il tutto in base alle proiezioni storiche e alle stime dei climatologi.

Un meteo spiazzante, certo, in cui la Dhéliat spiegava: “Siamo in una fase in cui il gran caldo sta per finire, e questa è la buona notizia. Sta per entrare una nuova perturbazione che sarà di passaggio e porterà dell’aria un po’ più fresca”. E per quel che riguardava le temperature, ecco che le minime erano tra i 15 e i 26 gradi, mentre le massime arrivavano ai 43 gradi in alcune zone interne della Francia.

Bene, e cosa c’è di inquietante? Presto detto, da quel servizio sono passati otto anni e le previsioni riguardavano il 2050, che è ancora ben lontano. Eppure, le previsioni per il 2050 devono già essere drammaticamente riviste. Perché? Guardate la cartina qui sotto, relativa a ieri, sabato 18 giugno 2022. Le temperature sono quelle profetizzate per il 2050, ma con 28 anni di anticipo.