Matteo Salvini a Non è l’Arena contro Alan Friedman: “Ominicchio, non voglio più vederlo in Rai”

 

“Alan Friedman è un piccolo uomo, un ominicchio, un quaquaraquà… uno che sghignazza dando della put***a alla moglie del presidente degli Stati Uniti”: questo il giudizio di Matteo Salvini nei confronti del giornalista statunitense, che qualche giorno fa a Unomattina ha dato della “escort” a Melania Trump, per poi scusarsi della “battuta infelice”.

Ospite di Massimo Giletti a Non è l’arena, il leader della Lega ha dichiarato: “Spero di non rivederlo più in nessun canale televisivo”. Inoltre, Salvini si è anche chiesto se le “squallide ospitate” di Friedman siano sono state gratuite o a pagamento. “Ovviamente io da Massimo Giletti, come da chiunque altro, ci vengo gratis e ci mancherebbe altro. Però non vorrei che qualcuno fosse anche pagato per dire sciocchezze”, ha aggiunto il segretario del Carroccio.

E ancora: “Se certe schifezze vengono dette dalla parte nobile dei radical chic e dagli intellettuali di sinistra sono battutine, non ci sono insulti, non c’è sessismo. Mi auguro che quel signore – e signore è già una parola grossa – non abbia più la possibilità di insultare nessuno, quantomeno dalla televisione pubblica”.

liberoquotidiano.it