MARTINA PATTI, IL RAGAZZO ROMPE IL SILENZIO E SCRIVE UNA DURISSIMA LETTERA

Il delitto di Mascalucia, avvenuto il 13 giugno, ha sconvolto tutta l’Italia e tutti avremmo voluto essere i genitori della piccola Elena Del Pozzo, per salvarla dalla sua fine atroce.

Si, perché Elena non c’è più. A portarla via per sempre da questa terra, la furia della madre reo confessa Martina Patti, che ha infierito sul suo corpicino con 11 coltellate, per poi gettarla in una buca in un terreno incolto nei pressi nell’abitazione di vi Euclide in cui vivevano.

Solo 24 ore, di serrante interrogatorio, sono bastate per cavar fuori la verità, anche se con molti “non ricordo” su cui gli inquirenti devono far luce. Martina ha prima indicato ai carabinieri dove si trovava il cadavere di sua figlia e poi ha confessato di aver commesso lei l’omicidio.

Dal 14 giugno per la Patti si sono aperte le porte del carcere catanese di Piazza Lanza, in cui è sorvegliata a vista, h24, per paura che possa compiere gesti estremi o che possa essere aggredita dalle altre detenute.

Su di lei pendono accuse pesantissime: omicidio premeditato pluriaggravato e occultamento di cadavere, oltre al fatto che, secondo il gip, deve restare in carcere per paura che possa fuggire, inquinare le prove o reiterare il reato.

Come ormai noto, Martina e il padre di Elena, Alessandro Nicodemo Del Pozzo, erano separati da tempo. Il giovane, 24 anni, aveva intrapreso una nuova relazione, dopo un periodo trascorso in Germania… e sarebbe stata, probabilmente, proprio la gelosia che la 23enne reo- confessa nutriva verso l’ex e verso il legame d’affetto che si stava creando tra la figlioletta e la nuova compagna di Alessandro, il movente dell’omicidio anche se questo è tutto da verificare.

Nel corso della puntata di Quarto Grado, andata in onda venerdì 1 luglio, uno degli inviati del programma è riuscito a leggere la lettera scritta da Francesco, colui che la Patti stava frequentando da poco, e che si è ritrovato suo malgrado catapultato in una vicenda drammatica e dolorosa, addirittura inizialmente sospetto di averla aiutata ad occultare il corpo di Elena.

Il giovane non ha voluto rilasciare interviste, affidando ad una lettera quello che sta vivendo. “Capisco l’interesse giornalistico che la vicenda ha suscitato, ma non mi sento di rilasciare interviste. Ho frequentato Martina per un mese e mezzo, ma tra impegni lavorativi e personali ci siamo visti cinque o sei volte e in compagnia di amici”.

Francesco ha aggiunto: “Questa tragedia, disgrazia, assurdità non so nemmeno come descriverla, mi ha stravolto. Nemmeno in un incubo avrei pensato ad una cosa del genere”, affermando di essersi messo a disposizione degli inquirenti per contribuire a fare chiarezza. Dopo aver detto come stanno realmente le cose, ha parlato dell’immenso dolore per la perdita di una bambina innocente, chiosando: “Non credo che ci siano parole per descrivere lo sgomento che tutti stiamo vivendo in questi giorni. Non c’è un senso in quello che è successo. E’ una cosa contro natura”. 

Il volto di Francesco, a sua insaputa, era finito nei battibecchi della ex coppia. La Patti, dopo aver visto sui social una foto del suo ex Alessandro con la nuova compagna, aveva pubblicato immediatamente una foto di lei accanto al ragazzo per una sorta di ripicca.